Mense scolastiche, l'amministrazione: «Da lunedì miglioramento bastoncini di pesce nelle scuole»

L'assessore Acquaviva: «Dopo aver raccolto le varie segnalazioni, ci siamo subito mobilitati»

domenica 19 gennaio 2020
«Raccogliendo le segnalazioni di insegnanti e famiglie sul mancato gradimento dei bastoncini di pesce serviti nella giornata di venerdì 17 gennaio nelle scuole dell'infanzia e primarie che effettuano il tempo pieno, ci siamo subito mobilitati e abbiamo chiesto e ottenuto dal gestore del servizio di refezione scolastica una diversa e migliore qualità dei classici filetti di pesce, che saranno serviti già dalla prossima settimana» ha dichiarato l'assessore del comune di Bisceglie Loredana Acquaviva.

«Ringraziamo i dirigenti, i componenti delle commissioni mensa, i genitori e i docenti che hanno subito segnalato il problema, verificatosi per la prima volta, con la proposizione di un prodotto diverso rispetto al solito, in seguito a una variazione nella fornitura, che non è stato gradito e consumato. E ringraziamo il gestore del servizio, che incontreremo a inizio settimana prossima, per la disponibilità mostrata nel far fronte prontamente alle nostre istanze. Il dialogo e l'ascolto sono i metodi migliori per risolvere concretamente i problemi, contrariamente alle strumentalizzazioni e alla diffusione di voci tendenziose e infondate che nulla di buono possono portare alla comunità» ha aggiunto.

«Continueremo, in linea con gli intenti dell'amministrazione comunale e del sindaco Angarano, a essere sempre attenti e sensibili alle richieste che riguardano le scuole e in particolare i nostri bambini. E continueremo a prestare la massima attenzione alle mense scolastiche, anche con sopralluoghi e verifiche, come già avvenuto diverse volte nel corso di quest'anno scolastico e del precedente. Fermo restando che l'obiettivo di più ampio respiro resta una completa rivisitazione del servizio attraverso un nuovo bando di gara che preveda migliori standard qualitativi e ponga attenzione anche all'educazione alimentare, al contrasto dello spreco, al minor impiego della plastica e all'uso di prodotti stagionali e a chilometro zero» ha concluso il neo assessore allo sport e all'istruzione.