Mercato, Unimpresa e Casambulanti esultano: «Rotto un sistema discriminatorio intollerabile»

«Il recupero degli appuntamenti persi per maltempo è un segnale molto positivo»

giovedì 1 novembre 2018 19.58
A cura di Vito Troilo
Qualcosa sta cambiando. Lo sostengono i vertici di Unimpresa Bat e CasAmbulanti, due fra le più importanti sigle sindacali dell'ambulantato sul territorio. «Anche a Bisceglie il sistema è stato rotto» hanno dichiarato i rappresentanti delle due organizzazioni in merito alla decisione assunta dall'amministrazione comunale di procedere, domenica 28 ottobre, al recupero del mercato settimanale saltato per maltempo martedì 23.

«Un "sistema" fondato sulla discriminazione tra ambulanti e foriero di forti tensioni sociali all'interno della categoria. Un "sistema" definitivamente disintegrato con il ripristino della legalità nei provvedimenti adottati dall'amministrazione comunale, anche di quella presente, che continuavano ad alimentare, ingiustamente, tale stato di tensione» ha affermato Savino Montaruli, rimarcando: «Il sindaco di Bisceglie ha consentito lo svolgimento di questo mercato che rientra in quella rivoluzione culturale che, grazie all'azione quotidiana ormai acclarata e scritta nella storia dell'ambulantato italiano, svolta dalle associazioni Unimpresa e CasAmbulanti, si è trasformata in realtà. Il recupero dei mercati persi non era mai accaduto in modo così generalizzato così come accade oggi dappertutto grazie a questa meritoria opera svolta dalle due primarie associazioni di Categoria.

Oggi si parla di mercati straordinari aggiuntivi, di mercati serali e di eventi mercatali sempre aperti a tutti i concessionari di posteggio, senza quelle discriminazioni che, come accaduto a Bisceglie, hanno solo alimentato divisioni nella categoria privilegiando gli appartenenti al giro magico, in palese difformità con quanto previsto dalle vigenti disposizioni legislative, trovando compiacenze all'interno della macchina pubblica. Oggi Bisceglie cambia e lo dimostra nei fatti. Noi terremo alta la guardia perché queste conquiste sociali e culturali non vengano rimesse in discussione da beceri e deplorevoli accordi politici o peggio di bottega».

Il delegato CasAmbulanti di Bisceglie, Vincenzo Todisco, ha commentato: «Sono molto felice per questa giornata di mercato, in edizione di recupero, perché si è concessa a tutti i concessionari di posteggio la possibilità di lavorare liberamente, senza riassegnazione dei posti, come prevede la legge regionale, e soprattutto senza dover pagare tasse, gabelle, sovrattasse e oboli vari a nessuno».