Movimento 5 Stelle Bisceglie: «Galantino nel gruppo misto? Noi continueremo a lavorare per la città»
«Non siamo stupiti, siamo anzi soddisfatti perché finalmente è stata fatta chiarezza»
giovedì 11 luglio 2019
19.04
«Apprendiamo con non troppo stupore del passaggio dell' onorevole biscegliese (non più portavoce del Movimento 5 Stelle) Davide Galantino al gruppo misto della Camera dei deputati. Non siamo stupiti, siamo anzi soddisfatti perché finalmente è stata fatta chiarezza. L'onorevole Galantino ha gettato la maschera. Vi ricordate quando qualche settimana fa chiedevamo allo stesso di sgombrare il campo dall'ambiguità di certe sue posizioni nei confronti della giunta Angarano? Quella stessa giunta a cui il M5S di Bisceglie sta facendo ferma opposizione? In quell'occasione avevamo chiesto a gran voce al "nostro" di stare con noi e di non prestare il fianco ad un'amministrazione inefficace e incolore» ha dichiarato il Movimento 5 Stelle Bisceglie.
«C'era stato risposto che un parlamentare della repubblica deve tenere un profilo istituzionale di collaborazione con chi amministra e di essere aperto al dialogo con tutti. Tutti! Proprio tutti, tranne (che paradosso!), i fatti parlano da soli, che coi 5 Stelle della sua città, rappresentato in consiglio comunale dal portavoce Enzo Amendolagine. Galantino ha svelato le carte e vista così potrebbe sembrare che abbia usato il movimento come un taxi per arrivare in Parlamento. Se così non fosse, se la scelta di lasciare il movimento fosse stata determinata da sincere motivazioni politiche, allora non avrebbe altro da fare che rassegnare le dimissioni da parlamentare. I cittadini hanno votato alle elezioni politiche i 5 Stelle - e conseguentemente il candidato nel listino proporzionale Davide Galantino - perché quest'ultimo rappresentasse le istanze degli stessi al Parlamento: le sue dimissioni rappresenterebbero oggi un dovere etico. Lungi da noi porre una questione di taglio giuridico-costituzionale: sappiamo bene che la Carta Costituzionale sancisce il cosiddetto "divieto di mandato imperativo"».
«L'onorevole biscegliese è stato eletto coi voti di chi ha voluto attribuire fiducia al Movimento 5 Stelle e per questo, per una questione etica e deontologica, oggi dovrebbe dimettersi dalla carica di parlamentare. Invece, il "nostro" ex portavoce ha scelto di cambiare poltrona, spostandosi dagli scranni del Movimento 5 Stelle a quelli del gruppo misto. A stipendio intero fra l'altro, visto che, abbandonando le fila del Movimento, non è più tenuto a restituire parte della sua indennità da parlamentare della Repubblica. Ma fortunatamente il tempo, come si dice, è galantuomo e i nodi sono venuti al pettine. Finalmente la città sa chiaramente chi rappresenta le istanze, i valori, i principi del Movimento 5 Stelle a Bisceglie: Enzo Amendolagine con il suo gruppo di attivisti che nell'ultimo anno ha dato vita a decine di iniziative politiche a difesa dell'ambiente, della trasparenza amministrativa, del territorio. Avremmo voluto volentieri avere al nostro fianco l'ex portavoce nella battaglia per un servizio di igiene urbana più efficiente e meno dispendioso, avremmo voluto volentieri avere il supporto del "nostro" ex portavoce nella battaglia che stiamo ancora conducendo contro il piano di lottizzazione della zona Bi-Marmi, avremmo voluto volentieri avere una sponda istituzionale autorevole in Parlamento quando abbiamo denunciato il dilagare di situazioni di illegalità e criminalità sul nostro territorio. Purtroppo abbiamo dovuto subire quasi sempre il gioco odioso del controcanto: Galantino ha fatto sponda più con altre forze politiche che con la (allora) sua. Ora ne capiamo le ragioni profonde e sincere» hanno aggiunto i pentastellati.
«Auguriamo "buona continuazione" a Galantino. Oggi Bisceglie sa una volta per tutte che in città c'è solo un Movimento 5 stelle ed è rappresentato da Enzo Amendolagine e dal gruppo di attivisti che a lui fa riferimento: un gruppo che si sta impegnando a costruire una valida alternativa per il governo della città» hanno concluso gli attivisti 5 Stelle.
«C'era stato risposto che un parlamentare della repubblica deve tenere un profilo istituzionale di collaborazione con chi amministra e di essere aperto al dialogo con tutti. Tutti! Proprio tutti, tranne (che paradosso!), i fatti parlano da soli, che coi 5 Stelle della sua città, rappresentato in consiglio comunale dal portavoce Enzo Amendolagine. Galantino ha svelato le carte e vista così potrebbe sembrare che abbia usato il movimento come un taxi per arrivare in Parlamento. Se così non fosse, se la scelta di lasciare il movimento fosse stata determinata da sincere motivazioni politiche, allora non avrebbe altro da fare che rassegnare le dimissioni da parlamentare. I cittadini hanno votato alle elezioni politiche i 5 Stelle - e conseguentemente il candidato nel listino proporzionale Davide Galantino - perché quest'ultimo rappresentasse le istanze degli stessi al Parlamento: le sue dimissioni rappresenterebbero oggi un dovere etico. Lungi da noi porre una questione di taglio giuridico-costituzionale: sappiamo bene che la Carta Costituzionale sancisce il cosiddetto "divieto di mandato imperativo"».
«L'onorevole biscegliese è stato eletto coi voti di chi ha voluto attribuire fiducia al Movimento 5 Stelle e per questo, per una questione etica e deontologica, oggi dovrebbe dimettersi dalla carica di parlamentare. Invece, il "nostro" ex portavoce ha scelto di cambiare poltrona, spostandosi dagli scranni del Movimento 5 Stelle a quelli del gruppo misto. A stipendio intero fra l'altro, visto che, abbandonando le fila del Movimento, non è più tenuto a restituire parte della sua indennità da parlamentare della Repubblica. Ma fortunatamente il tempo, come si dice, è galantuomo e i nodi sono venuti al pettine. Finalmente la città sa chiaramente chi rappresenta le istanze, i valori, i principi del Movimento 5 Stelle a Bisceglie: Enzo Amendolagine con il suo gruppo di attivisti che nell'ultimo anno ha dato vita a decine di iniziative politiche a difesa dell'ambiente, della trasparenza amministrativa, del territorio. Avremmo voluto volentieri avere al nostro fianco l'ex portavoce nella battaglia per un servizio di igiene urbana più efficiente e meno dispendioso, avremmo voluto volentieri avere il supporto del "nostro" ex portavoce nella battaglia che stiamo ancora conducendo contro il piano di lottizzazione della zona Bi-Marmi, avremmo voluto volentieri avere una sponda istituzionale autorevole in Parlamento quando abbiamo denunciato il dilagare di situazioni di illegalità e criminalità sul nostro territorio. Purtroppo abbiamo dovuto subire quasi sempre il gioco odioso del controcanto: Galantino ha fatto sponda più con altre forze politiche che con la (allora) sua. Ora ne capiamo le ragioni profonde e sincere» hanno aggiunto i pentastellati.
«Auguriamo "buona continuazione" a Galantino. Oggi Bisceglie sa una volta per tutte che in città c'è solo un Movimento 5 stelle ed è rappresentato da Enzo Amendolagine e dal gruppo di attivisti che a lui fa riferimento: un gruppo che si sta impegnando a costruire una valida alternativa per il governo della città» hanno concluso gli attivisti 5 Stelle.