Naglieri: «Amareggiato da tanta volgare stupidaggine»
Lo sfogo dell'assessore alla luce della recrudescenza del fenomeno di abbandono dei rifiuti
domenica 4 luglio 2021
La recrudescenza dell'abbandono dei rifiuti, a Bisceglie, è ancora una volta sotto gli occhi di tutti, al punto che a stigmatizzare il fenomeno sono anche le parole di Gianni Naglieri, assessore all'igiene in carica nella Giunta guidata da Angelantonio Angarano.
«Facciamo di tutto per rendere la nostra città pulita e accogliente, i ragazzi di Energetikambiente sono duramente e continuamente posti alla prova, frustrati da un incomprensibile atteggiamento di chi continua a usare gli spazi della città come fossero una discarica a cielo aperto» è quanto sostenuto da Naglieri in uno sfogo, più che comprensibile, a proposito della malsana abitudine di taluni a disfarsi dei rifiuti con eccessiva "disinvoltura".
«Bisognerebbe avere rispetto verso tutti.. Sono veramente amareggiato per tanta volgare stupidaggine» ha tuonato il componente dell'amministrazione comunale, rimarcando l'insostenibilità di una situazione che, al netto di qualsiasi opinione personale riguardo l'efficacia e l'intensità dei controlli, è resa ancora più grave da una serie di atteggiamenti incivili.
«Facciamo di tutto per rendere la nostra città pulita e accogliente, i ragazzi di Energetikambiente sono duramente e continuamente posti alla prova, frustrati da un incomprensibile atteggiamento di chi continua a usare gli spazi della città come fossero una discarica a cielo aperto» è quanto sostenuto da Naglieri in uno sfogo, più che comprensibile, a proposito della malsana abitudine di taluni a disfarsi dei rifiuti con eccessiva "disinvoltura".
«Bisognerebbe avere rispetto verso tutti.. Sono veramente amareggiato per tanta volgare stupidaggine» ha tuonato il componente dell'amministrazione comunale, rimarcando l'insostenibilità di una situazione che, al netto di qualsiasi opinione personale riguardo l'efficacia e l'intensità dei controlli, è resa ancora più grave da una serie di atteggiamenti incivili.