«Nan stonne chi»: la Compagnia Dialettale Biscegliese annuncia il sold out
«Ni vu avèmme ditte: u 2018 venète prème»
martedì 28 novembre 2017
8.38
Tutti esauriti. I biglietti per assistere alle quattro repliche dello spettacolo dal titolo "Andrà… ce vù deffèrenziò, o manecòmie vè a specciò", con cui la Compagnia Dialettale Biscegliese andrà in scena venerdì 1, sabato 2, lunedì 4 e martedì 5 dicembre sul palco del Teatro Politeama, sono stati letteralmente polverizzati.
Lo hanno annunciato, a modo loro, gli amici dello splendido collettivo che da decenni contribuisce, fra divertimento e ironia, alla valorizzazione del dialetto, risorsa preziosa per il territorio.
«La prevendita è chiusa definitivamente con una settimana di anticipo rispetto alla prima in quanto per tutte le quattro serate non ci sono più posti disponibili» hanno spiegato Uccio Carelli e i componenti della Compagnia, che continueranno comunque a fare base in piazza Vittorio Emanuele, 106 (a pochi passi dall'ex Banco di Roma). Chi non è riuscito ad acquistare i tickets per lo spettacolo potrà "consolarsi" col dvd, che sarà rilasciato nei prossimi giorni. Valga per loro la simpatica raccomandazione dei membri della famiglia Di Dio e dei loro compagni di avventure: «Ni vu avèmme ditte: u 2018 venète prème».
Lo hanno annunciato, a modo loro, gli amici dello splendido collettivo che da decenni contribuisce, fra divertimento e ironia, alla valorizzazione del dialetto, risorsa preziosa per il territorio.
«La prevendita è chiusa definitivamente con una settimana di anticipo rispetto alla prima in quanto per tutte le quattro serate non ci sono più posti disponibili» hanno spiegato Uccio Carelli e i componenti della Compagnia, che continueranno comunque a fare base in piazza Vittorio Emanuele, 106 (a pochi passi dall'ex Banco di Roma). Chi non è riuscito ad acquistare i tickets per lo spettacolo potrà "consolarsi" col dvd, che sarà rilasciato nei prossimi giorni. Valga per loro la simpatica raccomandazione dei membri della famiglia Di Dio e dei loro compagni di avventure: «Ni vu avèmme ditte: u 2018 venète prème».