Nasce il primo Partenariato economico e sociale della Bat
Sarà coordinato da De Leonardis (Cgil) e Landriscina (Confesercenti)
mercoledì 26 giugno 2019
15.52
Nasce nella provincia Bat il primo Partenariato economico e sociale costituito da Cia Levante (Bari-Bat), Cisl Bari-Bat, Cisl Foggia-Bat, Cgil Bat, Cna Bat, Coldiretti Bari, Confagricoltura Bari, Confapi Bari-Bat, Confartigianato Bari-Bat, Confcommercio Bari-Bat, Confcooperative Bari-Bat, Confesercenti Bat, Confindustria Bari-Bat, Legacoop Puglia e Uil Bat.
I rappresentanti delle organizzazioni stanno sottoscrivendo un protocollo in cui si stabilisce di dar vita in forma permanente al Pes Bat al fine di promuovere lo sviluppo economico, sociale e ambientale del territorio provinciale, prioritariamente attraverso azioni di area vasta e multisettoriale, e anche con l'obiettivo di accedere ai finanziamenti della programmazione comunitaria 2014-2020 e in previsione dei nuovi finanziamenti della programmazione 2021-2027.
La sede del Pes Bat sarà al Future Center a barletta che svolgerà anche funzioni di segreteria tecnica. Nell'accordo è previsto che il coordinamento politico del Pes Bat sia affidato, per la durata di 12 mesi, a un rappresentante delle associazioni dei datori di lavoro e a un rappresentante delle associazioni dei lavoratori, alternando la composizione del coordinamento all'interno delle rispettive compagini datoriali e sindacali.
Il primo coordinamento politico è stato affidato a Giuseppe Deleonardis della Cgil Bat e a Mario Landriscina della Confesercenti Bat il coordinamento tecnico a Emmanuele Daluiso del Centro studi Euroidees.
I firmatari inoltre intendono promuovere il ruolo del Future Center quale struttura in grado di sviluppare la programmazione di area vasta e multisettoriale dell'intero territorio Bat, in linea con gli orientamenti della programmazione comunitaria, nazionale e regionale, e di favorire la partecipazione dell'intero Pes Bat alla vita dell'associazione. Tra le finalità, l'elaborazione del piano di azione per la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva della Bat, che terrà conto dei progetti strategici già previsti dal piano territoriale di coordinamento provinciale, frutto delle decisioni del metodo partenariale e dei temi oggetto della programmazione comunitaria rientranti nel campo di intervento dei fondi europei Fesr, Fse, Feasr e Feamp.
Il protocollo così strutturato sarà sottoposto alla condivisione del presidente della provincia e dei sindaci della Bat, al fine di giungere alla sottoscrizione di un'intesa tra il Pes Bat e gli enti locali del territorio.
I rappresentanti delle organizzazioni stanno sottoscrivendo un protocollo in cui si stabilisce di dar vita in forma permanente al Pes Bat al fine di promuovere lo sviluppo economico, sociale e ambientale del territorio provinciale, prioritariamente attraverso azioni di area vasta e multisettoriale, e anche con l'obiettivo di accedere ai finanziamenti della programmazione comunitaria 2014-2020 e in previsione dei nuovi finanziamenti della programmazione 2021-2027.
La sede del Pes Bat sarà al Future Center a barletta che svolgerà anche funzioni di segreteria tecnica. Nell'accordo è previsto che il coordinamento politico del Pes Bat sia affidato, per la durata di 12 mesi, a un rappresentante delle associazioni dei datori di lavoro e a un rappresentante delle associazioni dei lavoratori, alternando la composizione del coordinamento all'interno delle rispettive compagini datoriali e sindacali.
Il primo coordinamento politico è stato affidato a Giuseppe Deleonardis della Cgil Bat e a Mario Landriscina della Confesercenti Bat il coordinamento tecnico a Emmanuele Daluiso del Centro studi Euroidees.
I firmatari inoltre intendono promuovere il ruolo del Future Center quale struttura in grado di sviluppare la programmazione di area vasta e multisettoriale dell'intero territorio Bat, in linea con gli orientamenti della programmazione comunitaria, nazionale e regionale, e di favorire la partecipazione dell'intero Pes Bat alla vita dell'associazione. Tra le finalità, l'elaborazione del piano di azione per la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva della Bat, che terrà conto dei progetti strategici già previsti dal piano territoriale di coordinamento provinciale, frutto delle decisioni del metodo partenariale e dei temi oggetto della programmazione comunitaria rientranti nel campo di intervento dei fondi europei Fesr, Fse, Feasr e Feamp.
Il protocollo così strutturato sarà sottoposto alla condivisione del presidente della provincia e dei sindaci della Bat, al fine di giungere alla sottoscrizione di un'intesa tra il Pes Bat e gli enti locali del territorio.