“Natale Tra Noi”, persone con disabilità al lavoro negli esercizi commerciali di Bisceglie
Presentata l’iniziativa della Cooperativa Uno tra noi patrocinata dal Comune di Bisceglie in collaborazione con Confcommercio
venerdì 1 dicembre 2023
15.04
È stato presentato in comune il progetto "Natale Tra Noi", ideato dalla cooperativa "Uno Tra Noi" con il patrocinio del Comune di Bisceglie e in collaborazione con Confcommercio Bisceglie. Si tratta di un'iniziativa di inclusione socio-lavorativa che coinvolgerà persone con disabilità ospitate in alcune aziende del territorio nel mese di dicembre.
"Questo progetto rappresenta un passo significativo verso la costruzione di una comunità ancora più inclusiva e solidale", ha spiegato il Sindaco, Angelantonio Angarano. "Ci auguriamo, come Amministrazione, che questa sia solo la prima di tante iniziative che puntano sull'inclusione delle persone con disabilità, attraverso attività socio-lavorative che permettano di sviluppare una maggiore coesione sociale. È per questo che il Comune ha sposato da subito la proposta di 'Uno Tra Noi' e, di concerto con Confcommercio, ha cercato di attuare immediatamente questa splendida iniziativa. Desidero ringraziare Angela Quatela e lo staff della Cooperativa Uno tra Noi, gli Assessori Rigante e Musco che si sono impegnati per la realizzazione del progetto, Confcommercio e gli imprenditori che hanno prontamente recepito e condiviso il grande valore di questo progetto".
Gli obiettivi, illustrati nella conferenza stampa di questa mattina tenutasi in sala consiliare e moderata dalla consigliera comunale Elisabetta Mastrototaro, includono il rafforzamento del rispetto delle norme sociali, la promozione dell'ampia integrazione nella società e la stimolazione della crescita personale e dell'arricchimento del bagaglio esperienziale. Inoltre, si mira a favorire il senso di partecipazione e appartenenza alla comunità, sensibilizzare al cambiamento culturale in termini di inserimento lavorativo e aumentare l'occupabilità e la partecipazione al mercato del lavoro delle persone più vulnerabili. A livello psico-educativo, l'obiettivo è rafforzare le potenzialità comunicative, manuali e sociali, migliorare il senso di auto-efficacia e auto-realizzazione, nonché incrementare il livello di autostima.
"Confcommercio Bisceglie, attenta alle dinamiche socio-economiche e produttive del territorio, mostra da sempre grande sensibilità verso di altrettanta rilevanza come le politiche sociali, legate all'inclusione, al terzo settore. Questo perché solo in una comunità sana sotto il profilo della qualità della vita e della socialità si possono poi intraprendere politiche di spinta economica, turistica, commerciale e culturale. Pertanto la nostra realtà, assieme ad Assolocali Bisceglie e grazie al grande impegno profuso da Katia Todisco, ha prontamente sposato il progetto che ha finalità nobili, valide e in linea con la nostra idea di cittadinanza attiva", ha sottolineato Leo Carriera, presidente di Confcommercio Bisceglie e Vice Presidente di Confcommercio Bari-Bat.
"Già a settembre avevamo visto gli utenti del centro diurno entusiasti di mettersi alla prova nella serata di festa che abbiamo organizzato al DF Theatre, così abbiamo pensato a un progetto più lungo. Subito Comune e Confcommercio hanno deciso di sposare l'idea e insieme ci siamo messi al lavoro per coinvolgere i ragazzi con diverse forme di disabilità in questa iniziativa. Con questo progetto vogliamo dimostrare che tanto c'è da fare nel nostro territorio, ma tanto si può già fare", ha spiegato Angela Quatela, presidente della cooperativa "Uno Tra Noi".
Queste le aziende che accoglieranno i ragazzi: La Fiorente, Bon ton, Marchese "La stampa di qualità", Vecchie Segherie Mastrototaro, In testa… di Mariella, Andrea ristorante, Bar pasticceria Rondò. I ragazzi coinvolti nel progetto indosseranno delle felpe fornite dall'azienda Anthony Quality Clothing e ricamate dall'azienda Slope Westland.
"Questo progetto rappresenta un passo significativo verso la costruzione di una comunità ancora più inclusiva e solidale", ha spiegato il Sindaco, Angelantonio Angarano. "Ci auguriamo, come Amministrazione, che questa sia solo la prima di tante iniziative che puntano sull'inclusione delle persone con disabilità, attraverso attività socio-lavorative che permettano di sviluppare una maggiore coesione sociale. È per questo che il Comune ha sposato da subito la proposta di 'Uno Tra Noi' e, di concerto con Confcommercio, ha cercato di attuare immediatamente questa splendida iniziativa. Desidero ringraziare Angela Quatela e lo staff della Cooperativa Uno tra Noi, gli Assessori Rigante e Musco che si sono impegnati per la realizzazione del progetto, Confcommercio e gli imprenditori che hanno prontamente recepito e condiviso il grande valore di questo progetto".
Gli obiettivi, illustrati nella conferenza stampa di questa mattina tenutasi in sala consiliare e moderata dalla consigliera comunale Elisabetta Mastrototaro, includono il rafforzamento del rispetto delle norme sociali, la promozione dell'ampia integrazione nella società e la stimolazione della crescita personale e dell'arricchimento del bagaglio esperienziale. Inoltre, si mira a favorire il senso di partecipazione e appartenenza alla comunità, sensibilizzare al cambiamento culturale in termini di inserimento lavorativo e aumentare l'occupabilità e la partecipazione al mercato del lavoro delle persone più vulnerabili. A livello psico-educativo, l'obiettivo è rafforzare le potenzialità comunicative, manuali e sociali, migliorare il senso di auto-efficacia e auto-realizzazione, nonché incrementare il livello di autostima.
"Confcommercio Bisceglie, attenta alle dinamiche socio-economiche e produttive del territorio, mostra da sempre grande sensibilità verso di altrettanta rilevanza come le politiche sociali, legate all'inclusione, al terzo settore. Questo perché solo in una comunità sana sotto il profilo della qualità della vita e della socialità si possono poi intraprendere politiche di spinta economica, turistica, commerciale e culturale. Pertanto la nostra realtà, assieme ad Assolocali Bisceglie e grazie al grande impegno profuso da Katia Todisco, ha prontamente sposato il progetto che ha finalità nobili, valide e in linea con la nostra idea di cittadinanza attiva", ha sottolineato Leo Carriera, presidente di Confcommercio Bisceglie e Vice Presidente di Confcommercio Bari-Bat.
"Già a settembre avevamo visto gli utenti del centro diurno entusiasti di mettersi alla prova nella serata di festa che abbiamo organizzato al DF Theatre, così abbiamo pensato a un progetto più lungo. Subito Comune e Confcommercio hanno deciso di sposare l'idea e insieme ci siamo messi al lavoro per coinvolgere i ragazzi con diverse forme di disabilità in questa iniziativa. Con questo progetto vogliamo dimostrare che tanto c'è da fare nel nostro territorio, ma tanto si può già fare", ha spiegato Angela Quatela, presidente della cooperativa "Uno Tra Noi".
Queste le aziende che accoglieranno i ragazzi: La Fiorente, Bon ton, Marchese "La stampa di qualità", Vecchie Segherie Mastrototaro, In testa… di Mariella, Andrea ristorante, Bar pasticceria Rondò. I ragazzi coinvolti nel progetto indosseranno delle felpe fornite dall'azienda Anthony Quality Clothing e ricamate dall'azienda Slope Westland.