Nelmodogiusto boccia "Bisceglie sull'onda": «Un cartellone sottovuoto»

Sugli eventi già annunciati: «Secondo quali criteri ne sono stati finanziati solo due su quattro?»

martedì 11 giugno 2019 18.42
Una bocciatura secca, pur se riferita a quel poco che, malgrado sia già l'11 giugno e logica avrebbe voluto si presentasse il cartellone almeno un mese fa, è trapelato riguardo l'organizzazione dell'estate biscegliese 2019.

Nelmodogiusto ha analizzato quella che dovrebbe essere "Bisceglie sull'onda 2019", criticando la "limitatezza" degli eventi estivi ad oggi messi in programma dall'amministrazione comunale e non comprendendo ancora alcune scelte effettuate.

«Saranno stati il caldo, i problemi di bilancio, le feconde esperienze delle varie deleghe, l'affannoso tentativo di rifacimento delle piste ciclabili, la lungimiranza della maglia 165, la creazione di intergruppi tecnici, eppure l'amministrazione della "svolta" inaugura la sua prima estate con un bel sottovuoto spinto» hanno sostenuto i componenti del gruppo.

«Un calendario a oggi povero, senza luci, con scarsezza di eventi culturali, che però potrà ben spiegare l'assenza di turisti e la tentazione dei biscegliesi a spostarsi da altre parti» hanno aggiunto. «Dalla recente delibera di Giunta si è appreso che, delle quattro proposte considerate, solo due otterranno un contributo dal comune. Ciò che non si capisce leggendo l'atto di Giunta sono le motivazioni per le quali i contributi andranno solo alle associazioni che provengono da fuori Bisceglie. Con quali criteri sono state giudicate meritevoli le due proposte da finanziare? Su quali basi è stato deciso di non contribuire agli eventi proposti dalle due associazioni di Bisceglie?

Siamo lontani pertanto anni luce dalla "Bisceglie città turistica", propagandata, soltanto a parole e non con i fatti, dai nostri attuali amministratori. Caparbiamente e presuntuosamente, l'amministrazione continua a sbagliare, incurante di futuri insuccessi ma soprattutto dei danni di immagine per la nostra città e dei danni economici per gli operatori.
La situazione si ripresenta sempre uguale: non si programma con anticipo, non si attua nessun tipo di innovazione, non esiste un ufficio turistico con personale multilingue, non esiste una "app" da scaricare sul cellulare.

Praticamente, assenti sul web e quindi "invisibili". Come dire cioè che mentre altri comuni sul turismo viaggiano su super jet, Bisceglie è ancora ferma all'antico calesse trainato dal mulo. Ancora complimenti alla "svolta" e buona estate a tutti!» hanno concluso.