«No alla tassa sui bambini». Spina dà voce alla polemica sull'ingresso a pagamento per il Villaggio di Babbo Natale
«Inaudito pagare 4 euro per passeggiare tra le casette con le sponsorizzazioni»
lunedì 9 dicembre 2019
12.45
Divampa la polemica riguardo l'ingresso a pagamento per il Villaggio di Babbo Natale in piazza Vittorio Emanuele II a Bisceglie. Secondo quanto trapelato l'accesso alle attrazioni costerebbe 4 euro, cifra ritenuta troppo alta soprattutto per gli utenti delle fasce meno abbienti. Sembra appurato, comunque, che l'iniziativa sia stata promossa da privati, legittimamente nelle condizioni di stabilire un prezzo per l'entrata negli spazi gestiti.
L'ex sindaco Francesco Spina è su tutte le furie: «Per la prima volta a Bisceglie la concessione della piazza sarà pagata due volte: dai commercianti che affittano le casette comunali e dalle famiglie che vorranno visitarle. Dopo essersi inventato la tassa sui defunti (che facemmo ritirare dopo una dura battaglia consiliare), ora Angarano si inventa la tassa sui bambini. Un'altra brutta speculazione per coprire i debiti della sua gestione fallimentare!» ha tuonato.
Secondo il consigliere di opposizione «impedire di fatto ai bambini delle famiglie più disagiate la passeggiata nella piazza pubblica della città durante tutte le feste natalizie è un atto di una gravità inaudita ed esprime la visione scellerata che ha questa amministrazione comunale della vita democratica della città (chi è straricco può tutto, anche calpestare le regole e la dignità delle persone e, ora, anche dei bambini)».
Spina ha promesso battaglia «per la cancellazione immediata di quest'ennesima Ang…heria, che colpisce soprattutto le famiglie più indigenti e commercializza anche gli spazi pubblici della città. Combatteremo per ripristinare le regole basilari della democrazia e della civiltà, che Angarano & company stanno calpestando per i loro interessi di bottega. Per fortuna dei biscegliesi, il progetto de "La Svolta" di svendere politicamente pezzo a pezzo la città sta ormai fallendo grazie a un'opposizione attenta e responsabile!» ha concluso l'ex primo cittadino.
L'ex sindaco Francesco Spina è su tutte le furie: «Per la prima volta a Bisceglie la concessione della piazza sarà pagata due volte: dai commercianti che affittano le casette comunali e dalle famiglie che vorranno visitarle. Dopo essersi inventato la tassa sui defunti (che facemmo ritirare dopo una dura battaglia consiliare), ora Angarano si inventa la tassa sui bambini. Un'altra brutta speculazione per coprire i debiti della sua gestione fallimentare!» ha tuonato.
Secondo il consigliere di opposizione «impedire di fatto ai bambini delle famiglie più disagiate la passeggiata nella piazza pubblica della città durante tutte le feste natalizie è un atto di una gravità inaudita ed esprime la visione scellerata che ha questa amministrazione comunale della vita democratica della città (chi è straricco può tutto, anche calpestare le regole e la dignità delle persone e, ora, anche dei bambini)».
Spina ha promesso battaglia «per la cancellazione immediata di quest'ennesima Ang…heria, che colpisce soprattutto le famiglie più indigenti e commercializza anche gli spazi pubblici della città. Combatteremo per ripristinare le regole basilari della democrazia e della civiltà, che Angarano & company stanno calpestando per i loro interessi di bottega. Per fortuna dei biscegliesi, il progetto de "La Svolta" di svendere politicamente pezzo a pezzo la città sta ormai fallendo grazie a un'opposizione attenta e responsabile!» ha concluso l'ex primo cittadino.