Nonno vigile aggredito all'ingresso della scuola: i messaggi di affetto e solidarietà dai bimbi
Il dirigente scolastico Maura Iannelli: «si è genitori sempre, a tutte le ore. Che quanto accaduto ci sia da monito ad essere sempre di esempio ai minori»
mercoledì 17 maggio 2017
14.58
Non si erano accorti di nulla fino a sera, perché Giuseppe Mazzilli, il nonno vigile aggredito all'ingresso del terzo circolo San Giovanni Bosco da un genitore a cui aveva chiesto di spostare l'auto dal centro della corsia, non si era affatto scoraggiato, né aveva voluto che la notizia raggiungesse docenti e dirigente.
Come nulla fosse accaduto, all'indomani dei fatti era anche lì, alle 8.00 e alle 13.00 per dirimere il traffico davanti alla scuola.
Docenti e dirigente non hanno voluto però che l'episodio di aggressione fosse sottovalutato, per il messaggio diseducativo che, sotto gli occhi di centinaia di bambini, un papà ha volontariamente lanciato.
«Oltre a dissociarci dal gesto compiuto dal genitore che non abbiamo ancora identificato, tutta la comunità scolastica ci tiene a rivolgere un forte abbraccio al sig. Mazzilli, che ogni giorno ci fa, gratuitamente, da angelo custode - ha commentato il dirigente scolastico Maura Iannelli a BisceglieViva. - I bambini hanno voluto realizzare dei cartelloni che parlano da soli e affiggerli all'ingresso della scuola affinché tutti i passanti sapessero. Che questi loro scritti ci aiutino a lanciare un messaggio ai genitori e più in generale a tutti gli adulti: i bambini osservano e un gesto del genere fatto davanti a tanti minorenni lascia il segno, anche a lungo. Che quanto accaduto ieri ci offra lo spunto per iniziare a riflettere sui gesti che compiamo ogni giorno e sull'esempio che offriamo nella vita quotidiana. Si è genitori sempre, a tutte le ore del giorno e per crescere futuri cittadini modello non possiamo dimenticarlo».
All'ex finanziere, ormai una istituzione per la scuola presso cui presta servizio da volontario ANFI ogni mattina e in tutte le occasioni speciali, i bimbi hanno infuso il loro coraggio e trasmesso il loro affetto improvvisando i messaggi che riportiamo nella gallery in basso.
Come nulla fosse accaduto, all'indomani dei fatti era anche lì, alle 8.00 e alle 13.00 per dirimere il traffico davanti alla scuola.
Docenti e dirigente non hanno voluto però che l'episodio di aggressione fosse sottovalutato, per il messaggio diseducativo che, sotto gli occhi di centinaia di bambini, un papà ha volontariamente lanciato.
«Oltre a dissociarci dal gesto compiuto dal genitore che non abbiamo ancora identificato, tutta la comunità scolastica ci tiene a rivolgere un forte abbraccio al sig. Mazzilli, che ogni giorno ci fa, gratuitamente, da angelo custode - ha commentato il dirigente scolastico Maura Iannelli a BisceglieViva. - I bambini hanno voluto realizzare dei cartelloni che parlano da soli e affiggerli all'ingresso della scuola affinché tutti i passanti sapessero. Che questi loro scritti ci aiutino a lanciare un messaggio ai genitori e più in generale a tutti gli adulti: i bambini osservano e un gesto del genere fatto davanti a tanti minorenni lascia il segno, anche a lungo. Che quanto accaduto ieri ci offra lo spunto per iniziare a riflettere sui gesti che compiamo ogni giorno e sull'esempio che offriamo nella vita quotidiana. Si è genitori sempre, a tutte le ore del giorno e per crescere futuri cittadini modello non possiamo dimenticarlo».
All'ex finanziere, ormai una istituzione per la scuola presso cui presta servizio da volontario ANFI ogni mattina e in tutte le occasioni speciali, i bimbi hanno infuso il loro coraggio e trasmesso il loro affetto improvvisando i messaggi che riportiamo nella gallery in basso.