PD: «Su monopattini e bici elettriche necessario predisporre controlli più capillari»

La nota del gruppo politico in riferimento ai recenti avvenimenti in città

sabato 10 agosto 2024 10.29
Nota del Partito Democratico in merito al transito di bici e monopattini elettrici in piazza Vittorio Emanuele II


In questi caldi giorni di mezza estate riteniamo necessario accendere i riflettori su un fenomeno preoccupante che si verifica quotidianamente in città e che ci hanno segnalato molti cittadini: il pericoloso transito di bici elettriche e monopattini nelle piazze e nelle strade pedonali.

Come è noto, alcuni cittadini indisciplinati utilizzano impropriamente questi mezzi in piazza Vittorio Emanuele II e in via Aldo Moro e spesso ciò avviene ad alta velocità e in presenza di bambini, che utilizzano i già pochi spazi disponibili per giocare sotto la sorveglianza dei genitori. Ad aggravare il quadro c'è che si tratta spesso delle cosiddette "Fat bike", particolarmente potenti e pesanti.

Tre anni fa, su sollecitazione di alcuni cittadini che avevano visto i propri figli rischiare di essere investiti, il Sindaco aveva emesso l'ordinanza sindacale numero 75 del 1° giugno 2021, che stabilì il divieto - con le dovute eccezioni - di circolare con velocipedi e mezzi similari nelle aree pedonali urbane. Tuttavia, non molto è seguito al provvedimento, che attualmente è sostanzialmente inosservato.

Il nostro partito è decisamente a favore della mobilità sostenibile e in particolare all'uso della bicicletta come alternativa ai mezzi a motore, come dimostrano le copiose indicazioni fatte al redigendo PUMS pochi mesi fa, ma il fenomeno che stiamo denunciando e che ci preoccupa è un altro: la sicurezza dei pedoni e in particolare dei bambini che usano le piazze e le strade pedonali per giocare all'aperto. Proprio pochi giorni fa, nella vicina Andria sono stati presi provvedimenti importanti per lo stesso fenomeno, con risultati notevoli.

Quello che chiediamo al Sindaco Angarano è di predisporre al più presto e senza indugio controlli capillari e soprattutto costanti, che consentano ai cittadini di vivere tutto l'anno e a tutte le ore le già poche aree pedonali con serenità e senza correre rischi. Non vorremmo mai trovarci nella spiacevole condizione di rivendicare un indesiderabile "l'avevamo detto".