Olio Evo, Forza Italia: «Stop ai ribassi. Il Governo tuteli i produttori con un meccanismo di controllo del prezzo»
Nota congiunta del commissario regionale Mauro D'Attis, del senatore Dario Damiani e del responsabile agricoltura Francesco Losito
lunedì 22 giugno 2020
8.13
«L' Andalusia, prima regione per produzione olivicola della Spagna, sta chiedendo in questi giorni al proprio ministero dell'agricoltura l'adozione di un meccanismo obbligatorio di ritiro dell'olio di oliva per fermare la crisi del vertiginoso ribasso del prezzo provocata anche dall'abbondante produzione prevista per questa campagna olearia». Lo hanno sottolineato, in una nota congiunta, il commissario regionale di Forza Italia, onorevole Mauro D'Attis, il vicecommissario senatore Dario Damiani e il responsabile regionale del dipartimento agricoltura Francesco Losito.
«Anche gli agricoltori italiani, specialmente i pugliesi, dovrebbero richiedere con forza le stesse misure di protezione: sebbene l'Italia sia scesa al quarto posto per produzione di olio d'oliva tra i Paesi Ue, i riflessi dell'enormi disponibilità di merce sui mercati si avvertono per intero sui prezzi» hanno aggiunto. «Ciò vale soprattutto per l'olio extravergine, tipico della Puglia ed è per questo che plaudiamo all'iniziativa di Coldiretti Puglia, che ha messo in campo una strategia valida di promozione: la costituzione del Consorzio per la tutela dell'olio extravergine a denominazione di indicazione geografica protetta di Puglia con marchio Igp "Olio di Puglia". Nel frattempo, però, accanto a questo filone, bisogna spronare il governo nazionale a seguire la strada tracciata dalla Spagna: chiediamo l'attuazione di meccanismi di sostegno del reddito degli olivicoltori pugliesi attraverso la protezione ed il controllo del prezzo dell'olio d'oliva» hanno concluso.
«Anche gli agricoltori italiani, specialmente i pugliesi, dovrebbero richiedere con forza le stesse misure di protezione: sebbene l'Italia sia scesa al quarto posto per produzione di olio d'oliva tra i Paesi Ue, i riflessi dell'enormi disponibilità di merce sui mercati si avvertono per intero sui prezzi» hanno aggiunto. «Ciò vale soprattutto per l'olio extravergine, tipico della Puglia ed è per questo che plaudiamo all'iniziativa di Coldiretti Puglia, che ha messo in campo una strategia valida di promozione: la costituzione del Consorzio per la tutela dell'olio extravergine a denominazione di indicazione geografica protetta di Puglia con marchio Igp "Olio di Puglia". Nel frattempo, però, accanto a questo filone, bisogna spronare il governo nazionale a seguire la strada tracciata dalla Spagna: chiediamo l'attuazione di meccanismi di sostegno del reddito degli olivicoltori pugliesi attraverso la protezione ed il controllo del prezzo dell'olio d'oliva» hanno concluso.