Ordigno alla farmacia Silvestris, le indagini in corso
Forze dell'ordine al lavoro per risalire al responsabile anche con l'ausilio dei filmati della videosorveglianza
venerdì 17 gennaio 2020
15.44
L'esplosione di un ordigno davanti all'ingresso della farmacia Silvestris di via Matteo Renato Imbriani, che ha spaventato decine di residenti della zona, ha naturalmente una matrice dolosa. I Vigili del fuoco, intervenuti a seguito dell'allarme lanciato nel cuore della notte tra giovedì e venerdì, poco dopo le 2:00, hanno subito confermato l'impressione che si trattasse di un'azione premeditata e preparata.
La deflagrazione ha danneggiato la saracinesca dell'esercizio commerciale e la soglia dell'ingresso, senza provocare per fortuna danni ingenti ai prodotti farmaceutici contenuti all'interno, pur se tra gli effetti collaterali è da registrare la rottura di alcuni pezzi di vetrocemento, con conseguenze per un magazzino sottostante. Saranno necessari interventi di ripristino. L'attività è in ogni caso aperta al pubblico già dal mattino.
Le indagini, avviate immediatamente dai Carabinieri della Tenenza di Bisceglie guidati da pochissime ore da Giuseppe Remini, usufruiranno delle immagini delle videocamere di sorveglianza, che secondo quanto trapelato avrebbero intercettato un individuo di sesso maschile con passamontagna avvicinarsi all'ingresso della farmacia, lasciare l'ordigno e innescarlo prima di darsi a una precipitosa fuga. L'obiettivo degli inquirenti è risalire all'identità di colui che ha posizionato la bomba.
La deflagrazione ha danneggiato la saracinesca dell'esercizio commerciale e la soglia dell'ingresso, senza provocare per fortuna danni ingenti ai prodotti farmaceutici contenuti all'interno, pur se tra gli effetti collaterali è da registrare la rottura di alcuni pezzi di vetrocemento, con conseguenze per un magazzino sottostante. Saranno necessari interventi di ripristino. L'attività è in ogni caso aperta al pubblico già dal mattino.
Le indagini, avviate immediatamente dai Carabinieri della Tenenza di Bisceglie guidati da pochissime ore da Giuseppe Remini, usufruiranno delle immagini delle videocamere di sorveglianza, che secondo quanto trapelato avrebbero intercettato un individuo di sesso maschile con passamontagna avvicinarsi all'ingresso della farmacia, lasciare l'ordigno e innescarlo prima di darsi a una precipitosa fuga. L'obiettivo degli inquirenti è risalire all'identità di colui che ha posizionato la bomba.