Orto-giardino di via Verdi, arrivano i fondi regionali

L'esperimento urbanistico e sociale è pronto a partire

venerdì 7 luglio 2017
A cura di Serena Ferrara
Un esperimento a carattere urbanistico e sociale, che rientra tra le attività previste nell'ambito del progetto "Open air" del Programma regionale InFEA 2015.
Il Parco-orto-giardino di Via Verdi, nato dalla collaborazione tra Comune di Bisceglie e Centro Educazione Ambientale (CEA) "Zona Effe" due anni addietro è pronto al grande passo.

Era l'autunno 2015 quando il Comune di Bisceglie, avviava un percorso di progettazione partecipata finalizzata a incontrare le esigenze dei residenti del quartiere e dare un'adeguata destinazione a un'area residuale, in Via Verdi, meta di abbandono indiscriminato di rifiuti e scorribande di cani con e senza padroni.
Le attività, inquadrate nell'ambito del Programma Regionale di Informazione, Formazione ed Educazione alla Sostenibilità, rientravano nel Progetto Open Air, primo classificato a livello regionale tra tutte le proposte pervenute dai Nodi comunali INFEA, e a corredo dell'avvio della riqualificazione di quell'area hanno previsto una serie di altre attività (didattica ambientale, eventi, incontri pubblici, monitoraggio della qualità dell'aria con posizionamento di radielli, mobility management scolastico, azioni formative e tanto altro ancora).
A valle di un'intensa attività di ascolto e dialogo con i residenti, le scuole, i cittadini, gli esperti, avvenuta sia "open air" con iniziative di varia portata (bonifica e pulizia dell'aria, incontri con i residenti del quartiere, visite con le scuole, etc.) sia promuovendo attività negli spazi attrezzati della sede del CEA presso il Castello Svevo Angioino, ne è risultata una proposta d'intervento, redatta nella forma dello Studio di fattibilità che ZonaEffe, ente gestore del CEA, ha reso disponibile al Comune di Bisceglie.
La Ripartizione Tecnica comunale, recependo la proposta, con opportune ottimizzazioni tecniche ha potuto candidarla a finanziamento su un avviso pubblico regionale che prevedeva la partecipazione tra gli elementi premianti, intercettando così le risorse per attuare l'intervento. Nascerà quindi uno spazio inedito per la città, che avrà una piccola piazzetta, un'area giochi attrezzata per l'uso inclusivo di bambini con diverse abilità, un'area destinata a piccolo orto didattico, a vantaggio delle scuole limitrofe, dei residenti e delle cooperative sociali presenti nel quartiere, e un'area verde destinata a giardino condiviso che sarà attrezzata anche con elementi d'arredo realizzati con le scuole e la realtà del terzo settore impegnate in laboratori di autorecupero (panchine, giochi, pannelli informativi, etc.).
«Un approccio, quello della progettazione partecipata, che questa Amministrazione ha promosso in anticipo sui tempi - commenta il Sindaco Spina. - Per questo è stata premiata. In tema di gestione dei parchi urbani e giochi per bambini, nel corso degli ultimi tempi, a dispetto di sterili polemiche, abbiamo davvero fatto tanto intercettando fondi su bandi diversi. Sono stati posizionati playground nuovi in scuole elementari, scuole per l'infanzia, parchi pubblici a copertura di tutte le zona della città: scuola per l'infanzia Don Pierino Arcieri (via Lancillotti), scuola per l'infanzia Carrara Gioia (piazza S. D'Acquisto), scuola per l'infanzia Falcone e Borsellino (via Padre Kolbe), scuola per l'infanzia S. Rita (via Terlizzi), scuola per l'infanzia Don Pino Puglisi (via Cadorna), parco Nassirya (Misericordia Nuova), parco Don Milani (via A. Vescovo/S.Pietro), parco dei Dinosauri (Via S. Andrea). Di prossima attuazione altri interventi in piazza S. Pertini (nuovo PEEP)».