Ospedale, Angarano: «Previsto ulteriore potenziamento»
Il Sindaco conferma quanto emerso durante il confronto in consiglio comunale con la partecipazione del Direttore generale Delle Donne
giovedì 28 maggio 2020
9.23
La riunione in videoconferenza del consiglio comunale di Bisceglie di martedì 26 maggio è stata aperta dalla discussione sulla situazione dell'ospedale "Vittorio Emanuele II". Il Sindaco Angelantonio Angarano ha riassunto, in una nota, quanto accaduto nel corso del confronto.
«Il quadro sul futuro, a breve e lungo termine, dell'ospedale di Bisceglie emerso dallo scorso consiglio comunale è rassicurante e smentisce gli scenari negativi che qualcuno aveva ipotizzato nei giorni scorsi» ha commentato il primo cittadino.
«Il Direttore generale dell'Asl Bt Alessandro Delle Donne, che ringraziamo per essere intervenuto durante l'assise e per il qualificato e puntuale apporto alla discussione, ha parlato dell'imminente, ulteriore potenziamento del "Vittorio Emanuele II" sotto il profilo strutturale e organizzativo, con i prossimi lavori al vecchio pronto soccorso, il prossimo inizio dei lavori per la nuova farmacia, l'ampliamento della rianimazione che, per step, arriverà ad ospitare 18 posti letto, la nuova dotazione organica con il piano del fabbisogno aggiornato che assegna nuovi dirigenti medici in diversi reparti, l'attivazione di altri 24 posti letto, 12 di pneumologia e 12 di endocrinologia, il nuovo mammografo digitale che sarà ospitato» ha spiegato Angarano.
«Il Direttore generale, inoltre, ha rassicurato sui tempi della graduale dismissione dell'ospedale Covid, con la progressiva riattivazione delle attività ambulatoriali e dei ricoveri in anticipo rispetto al temine fissato dalla Regione al 30 giugno per la dismissione degli ospedali Covid, naturalmente prestando attenzione all'andamento epidemiologico dell'emergenza» ha aggiunto il Sindaco.
«Alla luce di questo confronto, sembra trasparire che per il futuro l'ospedale di Bisceglie possa essere ancor di più punto di riferimento del territorio per discipline multispecialistiche. Naturalmente continueremo a seguire da vicino le vicende che riguardano la tutela del diritto alla salute dei nostri cittadini, insieme ai vari livelli istituzionali, unitamente al comitato per la difesa dell'ospedale composto da personalità qualificate. E, in tema di ospedale, non possiamo non rimarcare ancora una volta lo straordinario capolavoro organizzativo, amministrativo e sanitario compiuto da Regione Puglia, Asl Bt, dirigenza e operatori sanitari che ha consentito al 'Vittorio Emanuele II' di affrontare al meglio l'emergenza Covid-19 nella Bat e anche accogliendo pazienti da fuori provincia. A tutti coloro che hanno lavorato con grande dedizione per curare la nostra salute in questo momento particolarmente difficile va il nostro sincero apprezzamento e ringraziamento, a nome dell'intera comunità» ha concluso.
«Il quadro sul futuro, a breve e lungo termine, dell'ospedale di Bisceglie emerso dallo scorso consiglio comunale è rassicurante e smentisce gli scenari negativi che qualcuno aveva ipotizzato nei giorni scorsi» ha commentato il primo cittadino.
«Il Direttore generale dell'Asl Bt Alessandro Delle Donne, che ringraziamo per essere intervenuto durante l'assise e per il qualificato e puntuale apporto alla discussione, ha parlato dell'imminente, ulteriore potenziamento del "Vittorio Emanuele II" sotto il profilo strutturale e organizzativo, con i prossimi lavori al vecchio pronto soccorso, il prossimo inizio dei lavori per la nuova farmacia, l'ampliamento della rianimazione che, per step, arriverà ad ospitare 18 posti letto, la nuova dotazione organica con il piano del fabbisogno aggiornato che assegna nuovi dirigenti medici in diversi reparti, l'attivazione di altri 24 posti letto, 12 di pneumologia e 12 di endocrinologia, il nuovo mammografo digitale che sarà ospitato» ha spiegato Angarano.
«Il Direttore generale, inoltre, ha rassicurato sui tempi della graduale dismissione dell'ospedale Covid, con la progressiva riattivazione delle attività ambulatoriali e dei ricoveri in anticipo rispetto al temine fissato dalla Regione al 30 giugno per la dismissione degli ospedali Covid, naturalmente prestando attenzione all'andamento epidemiologico dell'emergenza» ha aggiunto il Sindaco.
«Alla luce di questo confronto, sembra trasparire che per il futuro l'ospedale di Bisceglie possa essere ancor di più punto di riferimento del territorio per discipline multispecialistiche. Naturalmente continueremo a seguire da vicino le vicende che riguardano la tutela del diritto alla salute dei nostri cittadini, insieme ai vari livelli istituzionali, unitamente al comitato per la difesa dell'ospedale composto da personalità qualificate. E, in tema di ospedale, non possiamo non rimarcare ancora una volta lo straordinario capolavoro organizzativo, amministrativo e sanitario compiuto da Regione Puglia, Asl Bt, dirigenza e operatori sanitari che ha consentito al 'Vittorio Emanuele II' di affrontare al meglio l'emergenza Covid-19 nella Bat e anche accogliendo pazienti da fuori provincia. A tutti coloro che hanno lavorato con grande dedizione per curare la nostra salute in questo momento particolarmente difficile va il nostro sincero apprezzamento e ringraziamento, a nome dell'intera comunità» ha concluso.