Ospedale nord barese, Angarano: «Avanti con la massima collaborazione istituzionale»
«Spiace che qualcuno cerchi di accapparrarsi e attribuire meriti del tutto inesistenti»
mercoledì 29 marzo 2023
10.17
«Lo sblocco dei fondi da parte della Regione Puglia dopo il parere favorevole del ministero della salute è un significativo passo avanti che apre di fatto l'iter per la progettazione del nuovo ospedale del nord barese che sorgerà nella nostra città». Lo ha dichiarato Angelantonio Angarano, sindaco di Bisceglie. «Passo dopo passo si entra sempre più nel vivo per la realizzazione di quello che sarà un ospedale di eccellenza con un investimento complessivo di 193 milioni di euro» ha aggiunto.
«La struttura sarà infatti riferimento per un territorio ampio che va oltre i confini di Bisceglie e comprende Molfetta, Ruvo, Corato, Trani, Terlizzi e Giovinazzo. Un obiettivo prioritario per le nostre comunità che, proprio come è avvenuto sinora, può essere portato avanti solo con la massima collaborazione istituzionale. La stessa collaborazione intercorsa con il sindaco di Molfetta Tommaso Minervini per definire senza indugi la collocazione dell'ospedale che consentisse di superare ogni tipo di problema. Un passaggio fondamentale, un esempio di buona politica che guarda al bene comune» ha osservato Angarano. «La stessa sinergia con la quale hanno cooperato Regione Puglia, Asl Bt e Comune di Bisceglie. A questo proposito il nostro ringraziamento va al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, all'assessore regionale alla sanità Rocco Palese, al Direttrore generale della Asl Bt Tiziana Dimatteo, cui va anche la nostra solidarietà per gli attacchi subiti, e al direttore sanitario dell'ospedale Pierangela Nardella. Bisogna continuare a collaborare con lo stesso spirito, remando tutti in un'unica direzione per perseguire l'interesse pubblico» ha affermato. «Spiace invece che qualcuno non lo abbia ancora capito e non perda occasione per fare campagna elettorale anche su questi temi così sensibili, cercando di accaparrarsi e attribuire meriti del tutto inesistenti. Un modo vecchio di fare politica che nulla di buono può portare alla Comunità» ha concluso il sindaco di Bisceglie.
«La struttura sarà infatti riferimento per un territorio ampio che va oltre i confini di Bisceglie e comprende Molfetta, Ruvo, Corato, Trani, Terlizzi e Giovinazzo. Un obiettivo prioritario per le nostre comunità che, proprio come è avvenuto sinora, può essere portato avanti solo con la massima collaborazione istituzionale. La stessa collaborazione intercorsa con il sindaco di Molfetta Tommaso Minervini per definire senza indugi la collocazione dell'ospedale che consentisse di superare ogni tipo di problema. Un passaggio fondamentale, un esempio di buona politica che guarda al bene comune» ha osservato Angarano. «La stessa sinergia con la quale hanno cooperato Regione Puglia, Asl Bt e Comune di Bisceglie. A questo proposito il nostro ringraziamento va al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, all'assessore regionale alla sanità Rocco Palese, al Direttrore generale della Asl Bt Tiziana Dimatteo, cui va anche la nostra solidarietà per gli attacchi subiti, e al direttore sanitario dell'ospedale Pierangela Nardella. Bisogna continuare a collaborare con lo stesso spirito, remando tutti in un'unica direzione per perseguire l'interesse pubblico» ha affermato. «Spiace invece che qualcuno non lo abbia ancora capito e non perda occasione per fare campagna elettorale anche su questi temi così sensibili, cercando di accaparrarsi e attribuire meriti del tutto inesistenti. Un modo vecchio di fare politica che nulla di buono può portare alla Comunità» ha concluso il sindaco di Bisceglie.