Ospedale, si costituisce il comitato cittadino per la difesa
Prima iniziativa una raccolta firme già attiva in diversi punti della città
lunedì 8 luglio 2019
16.31
È stato costituito nella giornata di lunedì 8 luglio un comitato cittadino per la difesa dell'ospedale "Vittorio Emanuele II" di Bisceglie. Hanno già aderito, con generosità, Pasquale Preziosa, Tommaso Fontana, Pasquale D'Addato, Leo Carriera, Lella Di Reda, Luciana Ferrante e Maria Rosaria Basile. Il segretario sarà Enzo Storelli.
«È un comitato che non ha colore politico composto da personalità insigni e rappresentative della città. L'obiettivo è la difesa del nostro ospedale, un bene di tutti, intraprendendo azioni affinché venga scongiurata la chiusura del punto nascita di Bisceglie e il "Vittorio Emanuele II" riprenda il percorso per la classificazione di ospedale di primo livello. La partecipazione resta aperta ad altre personalità della città che vogliano farne parte» ha spiegato il sindaco Angarano.
«La prima iniziativa è una petizione, con la raccolta delle firme già in corso in diversi punti della città grazie all'attivismo e alla compattezza di assessori e consiglieri. Altre iniziative saranno valutate nel corso del consiglio comunale di domani martedì 8. Siamo in costante contatto con i parlamentari del territorio. L'appello è all'unione, al di là di schieramenti e appartenenze politiche, perché su questo argomento così delicato le divisioni sono solo deleterie e danneggiano la comunità. Così come auspichiamo che sul tema dell'ospedale non si facciano altre speculazioni» ha aggiunto.
«Sono giornate concitate di grande lavoro fra riunioni, contatti a tutti i livelli istituzionali e di coordinamento di tante iniziative finalizzate a far sentire alta la voce della città» ha concluso il primo cittadino.
«È un comitato che non ha colore politico composto da personalità insigni e rappresentative della città. L'obiettivo è la difesa del nostro ospedale, un bene di tutti, intraprendendo azioni affinché venga scongiurata la chiusura del punto nascita di Bisceglie e il "Vittorio Emanuele II" riprenda il percorso per la classificazione di ospedale di primo livello. La partecipazione resta aperta ad altre personalità della città che vogliano farne parte» ha spiegato il sindaco Angarano.
«La prima iniziativa è una petizione, con la raccolta delle firme già in corso in diversi punti della città grazie all'attivismo e alla compattezza di assessori e consiglieri. Altre iniziative saranno valutate nel corso del consiglio comunale di domani martedì 8. Siamo in costante contatto con i parlamentari del territorio. L'appello è all'unione, al di là di schieramenti e appartenenze politiche, perché su questo argomento così delicato le divisioni sono solo deleterie e danneggiano la comunità. Così come auspichiamo che sul tema dell'ospedale non si facciano altre speculazioni» ha aggiunto.
«Sono giornate concitate di grande lavoro fra riunioni, contatti a tutti i livelli istituzionali e di coordinamento di tante iniziative finalizzate a far sentire alta la voce della città» ha concluso il primo cittadino.