Ottima prova attoriale per l'imprenditore biscegliese Fabio Salerno, su RAI 2 per Ci vediamo in tribunale
Fabio veste i panni di Massimo, chirurgo estetico accusato di aver sbagliato una plastica al seno della sua futura moglie
sabato 21 ottobre 2017
11.27
Massimo e Ambra sono due fidanzati prossimi alle nozze. Lui, stimato chirurgo estetico, lei attrice. Ma causa di un intervento di mastoplastica quello che sembrava un grande amore si risolverà in un'aula di tribunale. Lei accusa lui di aver sbagliato il suo intervento al seno e gli chiede un risarcimento dei danni.
Protagonista della puntata del 17 ottobre di "Ci vediamo in tribunale", il nuovo format che porta in tv gli interpreti delle cause civili più spinose, svelandone esiti e retroscena, è stato il biscegliese Fabio Salerno.
Imprenditore e commerciante nella vita di tutti i giorni, ma con una grande passione per la recitazione, Fabio ha affrontato il ruolo di Massimo con grande professionalità.
La stessa che, al di là dell'ottima prova attoriale di Fabio, ha convinto i giudici a scagionarlo dalle accuse di aver provocato un danno definitivo alla sua ex fidanzata. Il tribunale, pronunciandosi definitivamente sulla domanda dell'attrice di risarcimento danni, ha difatti accolto la difesa dell'imputato, che ricorrendo all'art. 1227 del Codice Civile (concorso nel fatto colposo del creditore), ha giudicato Ambra colpevole di aver contribuito a cagionare il danno.
Nessun risarcimento le è dovuto, in quanto «l'incidente è da imputarsi esclusivamente al non rispetto delle indicazioni post operatorie da parte della paziente».
Protagonista della puntata del 17 ottobre di "Ci vediamo in tribunale", il nuovo format che porta in tv gli interpreti delle cause civili più spinose, svelandone esiti e retroscena, è stato il biscegliese Fabio Salerno.
Imprenditore e commerciante nella vita di tutti i giorni, ma con una grande passione per la recitazione, Fabio ha affrontato il ruolo di Massimo con grande professionalità.
La stessa che, al di là dell'ottima prova attoriale di Fabio, ha convinto i giudici a scagionarlo dalle accuse di aver provocato un danno definitivo alla sua ex fidanzata. Il tribunale, pronunciandosi definitivamente sulla domanda dell'attrice di risarcimento danni, ha difatti accolto la difesa dell'imputato, che ricorrendo all'art. 1227 del Codice Civile (concorso nel fatto colposo del creditore), ha giudicato Ambra colpevole di aver contribuito a cagionare il danno.
Nessun risarcimento le è dovuto, in quanto «l'incidente è da imputarsi esclusivamente al non rispetto delle indicazioni post operatorie da parte della paziente».