Parco Lama S. Croce, inizia l’iter per l’istituzione
Pro Natura: la connessione ecologica con la zona Pantano Ripalta da noi voluta è ora realtà
giovedì 28 settembre 2023
17.12
Si è svolta nella mattinata del 28 settembre presso l'Assessorato all'Ambiente della Regione Puglia la prima conferenza di servizi del procedimento amministrativo per l'istituzione del Parco regionale di Lama di Croce, alla presenza di amministratori, rappresentanti delle associazioni e tecnici. Dalla relazione si è appreso che il Parco si estende dall'area costiera a sud di Bisceglie sino ai confini con i comuni di Ruvo e Corato, su un territorio che comprende Lama di Croce e l'Oasi di Protezione faunistica "Torre Calderina".
La Federazione Nazionale Pro Natura ha partecipato con il Presidente regionale Mauro Sasso e i Consiglieri dell'Associazione Ripalta Area Protetta, che aderisce dal 2015 alla Federazione, dott. Antonio Tritto, Luca di Tullio e Pasquale Di Pinto, che nel 2017 hanno proposto il percorso ciclabile, approvato ed in attesa di finanziamento (Asse IV – Azione 4.4 "Interventi per l'aumento della mobilità sostenibile nelle aree urbane e sub urbane" del P.O.R. PUGLIA FESR-FSE 2014-2020), che collegherà la zona costiera a sud di Bisceglie ad altre ciclovie verso il Parco Nazionale dell'Alta Murgia, attraversando la Lama di S. Croce. Ancor prima, sin dal 2001, tutto il movimento ambientalista locale ha lottato per la tutela, salvaguardia e valorizzazione delle aree di interesse naturalistico insistenti nel territorio biscegliese, come le Grotte di Ripalta, la Cala del Pantano e le Lame.
In questi anni Pro Natura ha promosso tantissimi eventi, tra i quali menzioniamo il convegno "Dalla Murgia a Ripalta. Una connessione Eco-Logica" (2018) e "Ripalta Sunrise" (2019 e 2021), dando rilievo alle peculiarità ambientali, paesaggistiche e culturali del territorio. Inoltre, ha censito la flora e la fauna dell'area costiera a sud di Bisceglie e ha catalogato le specie botaniche endemiche della Lama di S. Croce. L'istituzione del parco, quindi, rappresenta la sintesi dell'impegno profuso in più di venti anni fa e l'inizio di un percorso che porterà benefici a tutta la comunità locale.
Nei loro interventi in sede di conferenza, i rappresentanti di Pro Natura hanno evidenziato che il Parco di Lama di S. Croce rappresenta un corridoio ecologico tra la zona costiera e la Murgia e, pertanto, ha chiesto che nel procedimento amministrativo siano inseriti tutti i vincoli ambientali, geologici, paesaggistici, faunistici ed archeologici che non sono stati considerati nella relazione allegata alla Legge Regionale 19/1997, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 58 del 20-06-2023. In accordo con la posizione dei funzionari regionali riteniamo, infatti, che l'Area Marina di Reperimento "Grotte di Ripalta/Torre Calderina" e il Posidonieto S. Vito debbano essere considerati come parte integrante del nuovo Parco.
Pro Natura augura che si instauri una collaborazione virtuosa tra l'Associazione e tutti i soggetti coinvolti nel procedimento istitutivo e per questo ha dichiarato la sua incondizionata disponibilità a condividere le sue professionalità e il lavoro di ricerca effettuato.
La Federazione Nazionale Pro Natura ha partecipato con il Presidente regionale Mauro Sasso e i Consiglieri dell'Associazione Ripalta Area Protetta, che aderisce dal 2015 alla Federazione, dott. Antonio Tritto, Luca di Tullio e Pasquale Di Pinto, che nel 2017 hanno proposto il percorso ciclabile, approvato ed in attesa di finanziamento (Asse IV – Azione 4.4 "Interventi per l'aumento della mobilità sostenibile nelle aree urbane e sub urbane" del P.O.R. PUGLIA FESR-FSE 2014-2020), che collegherà la zona costiera a sud di Bisceglie ad altre ciclovie verso il Parco Nazionale dell'Alta Murgia, attraversando la Lama di S. Croce. Ancor prima, sin dal 2001, tutto il movimento ambientalista locale ha lottato per la tutela, salvaguardia e valorizzazione delle aree di interesse naturalistico insistenti nel territorio biscegliese, come le Grotte di Ripalta, la Cala del Pantano e le Lame.
In questi anni Pro Natura ha promosso tantissimi eventi, tra i quali menzioniamo il convegno "Dalla Murgia a Ripalta. Una connessione Eco-Logica" (2018) e "Ripalta Sunrise" (2019 e 2021), dando rilievo alle peculiarità ambientali, paesaggistiche e culturali del territorio. Inoltre, ha censito la flora e la fauna dell'area costiera a sud di Bisceglie e ha catalogato le specie botaniche endemiche della Lama di S. Croce. L'istituzione del parco, quindi, rappresenta la sintesi dell'impegno profuso in più di venti anni fa e l'inizio di un percorso che porterà benefici a tutta la comunità locale.
Nei loro interventi in sede di conferenza, i rappresentanti di Pro Natura hanno evidenziato che il Parco di Lama di S. Croce rappresenta un corridoio ecologico tra la zona costiera e la Murgia e, pertanto, ha chiesto che nel procedimento amministrativo siano inseriti tutti i vincoli ambientali, geologici, paesaggistici, faunistici ed archeologici che non sono stati considerati nella relazione allegata alla Legge Regionale 19/1997, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 58 del 20-06-2023. In accordo con la posizione dei funzionari regionali riteniamo, infatti, che l'Area Marina di Reperimento "Grotte di Ripalta/Torre Calderina" e il Posidonieto S. Vito debbano essere considerati come parte integrante del nuovo Parco.
Pro Natura augura che si instauri una collaborazione virtuosa tra l'Associazione e tutti i soggetti coinvolti nel procedimento istitutivo e per questo ha dichiarato la sua incondizionata disponibilità a condividere le sue professionalità e il lavoro di ricerca effettuato.