Parte la rassegna "Scena 84" al teatro don Sturzo
La kermesse sarà aperta dallo spettacolo di Giovanni Cacioppo
sabato 19 ottobre 2019
Comincerà domenica 27 ottobre la settima edizione di "Scena 84" al teatro "don Luigi Sturzo", diretta da Tonio Logoluso, a Bisceglie. Ad aprire la rassegna, intitolata "Freedom" che ha come tema la libertà, sarà uno dei comici più divertenti del panorama italiano Giovanni Cacioppo.
Con "Ho scagliato la prima pietra", offrirà un'ora e mezza di umorismo e comicità travolgente, analizzando costumi e abitudini sociali inerenti alla nostra epoca: un divertentissimo spaccato sull'uomo di oggi, sulle situazioni paradossali della vita quotidiana e sulla dipendenza mediatica, con particolare riferimento all'uso eccessivo dei social network. Con la sua verace sicilianità Cacioppo scaverà a fondo in quelle che sono le abitudini del nostro tempo paragonandole a quelle della sua generazione, facendo emergere il grande divario e il netto cambiamento nel modo di comunicare.
«Questo titolo vuole smuovere le acque e cerca di far riflettere lo spettatore su alcuni cambiamenti e modi di comportarsi che ultimamente stiamo assumendo. I social ci stanno isolando, e se si continua di questo passo andrà sempre peggio, col predominio dei rapporti virtuali a discapito del contatto umano e reale. Io ironizzo e lancio messaggi con l'intento di stimolare riflessioni» ha dichiarato.
Lo spettacolo delle ore 18:00 è già sold out. In caso di raggiungimento minimo di spettacolo sarà replicato alle 21:00. Per informazioni e prenotazioni contattare il 3456394314.
Con "Ho scagliato la prima pietra", offrirà un'ora e mezza di umorismo e comicità travolgente, analizzando costumi e abitudini sociali inerenti alla nostra epoca: un divertentissimo spaccato sull'uomo di oggi, sulle situazioni paradossali della vita quotidiana e sulla dipendenza mediatica, con particolare riferimento all'uso eccessivo dei social network. Con la sua verace sicilianità Cacioppo scaverà a fondo in quelle che sono le abitudini del nostro tempo paragonandole a quelle della sua generazione, facendo emergere il grande divario e il netto cambiamento nel modo di comunicare.
«Questo titolo vuole smuovere le acque e cerca di far riflettere lo spettatore su alcuni cambiamenti e modi di comportarsi che ultimamente stiamo assumendo. I social ci stanno isolando, e se si continua di questo passo andrà sempre peggio, col predominio dei rapporti virtuali a discapito del contatto umano e reale. Io ironizzo e lancio messaggi con l'intento di stimolare riflessioni» ha dichiarato.
Lo spettacolo delle ore 18:00 è già sold out. In caso di raggiungimento minimo di spettacolo sarà replicato alle 21:00. Per informazioni e prenotazioni contattare il 3456394314.