Patto per la Puglia e utilizzo fondi europei, Emiliano è soddisfatto
«Stiamo spendendo ben oltre il target che ci era stato indicato»
martedì 16 aprile 2019
1.13
«Abbiamo ricevuto i complimenti del ministro e del suo staff. Stiamo spendendo ben oltre il target che ci era stato indicato. La collaborazione stretta tra ministero del sud e regione Puglia è molto preziosa per noi».
Lo ha detto il presidente della regione Puglia Michele Emiliano al termine della riunione, lunedì 15 aprile in presidenza a Bari, col ministro per il sud Barbara Lezzi, i rappresentanti dell'agenzia di coesione nazionale e del dipartimento e l'autorità di gestione del Por in Puglia 2014/2020. Dall'incontro è emerso che l'avanzamento della spesa per i fondi europei e, specificatamente, lo stato di attuazione del Patto per la Puglia è in piena e positiva esecuzione.
Per quanto riguarda il Por, l'obiettivo per il 2018 è stato raggiunto con il 118% in più rispetto al target. Per quanto riguarda invece il Patto per la Puglia (patto che prevede lo stanziamento di risorse complessive pari a 5,7 miliardi di euro, di cui 2,071 miliardi di euro le risorse aggiuntive a valere sul Fondo di Sviluppo e Coesione 2014-2020) a fronte del 3% della spesa in programmazione (interventi per la sicurezza ferroviaria e interventi per la riqualificazione delle aree di insediamento produttivo), il 63% del totale risulta in corso, e la parte restante del 34% in fase di progettazione tecnica.
«La spesa è ripartita su molti comuni, che hanno una struttura che noi dobbiamo sostenere in vario modo per consentire a ciascuno di fare la spesa. C'è una visione politica della spesa, nel senso che noi non ci limitiamo a fare solo conti, ma ragioniamo sulle necessità della Puglia. La mediazione del ministro per il sud nel consiglio dei ministri sulle questioni che riguardano la Puglia è molto importante. Nell'ottica istituzionale, questo mi fa essere orgoglioso della componente pugliese. Stiamo lavorando bene» ha affermato Emiliano.
Lo ha detto il presidente della regione Puglia Michele Emiliano al termine della riunione, lunedì 15 aprile in presidenza a Bari, col ministro per il sud Barbara Lezzi, i rappresentanti dell'agenzia di coesione nazionale e del dipartimento e l'autorità di gestione del Por in Puglia 2014/2020. Dall'incontro è emerso che l'avanzamento della spesa per i fondi europei e, specificatamente, lo stato di attuazione del Patto per la Puglia è in piena e positiva esecuzione.
Per quanto riguarda il Por, l'obiettivo per il 2018 è stato raggiunto con il 118% in più rispetto al target. Per quanto riguarda invece il Patto per la Puglia (patto che prevede lo stanziamento di risorse complessive pari a 5,7 miliardi di euro, di cui 2,071 miliardi di euro le risorse aggiuntive a valere sul Fondo di Sviluppo e Coesione 2014-2020) a fronte del 3% della spesa in programmazione (interventi per la sicurezza ferroviaria e interventi per la riqualificazione delle aree di insediamento produttivo), il 63% del totale risulta in corso, e la parte restante del 34% in fase di progettazione tecnica.
«La spesa è ripartita su molti comuni, che hanno una struttura che noi dobbiamo sostenere in vario modo per consentire a ciascuno di fare la spesa. C'è una visione politica della spesa, nel senso che noi non ci limitiamo a fare solo conti, ma ragioniamo sulle necessità della Puglia. La mediazione del ministro per il sud nel consiglio dei ministri sulle questioni che riguardano la Puglia è molto importante. Nell'ottica istituzionale, questo mi fa essere orgoglioso della componente pugliese. Stiamo lavorando bene» ha affermato Emiliano.