Pd Bat, Marchio Rossi: «Governo in contraddizione rispetto al programma elettorale»
«Il prezzo della benzina continua ad aumentare e il governo Meloni esclude un nuovo taglio delle accise» sottolinea il segretario provinciale del PD
lunedì 21 agosto 2023
15.44
«Zero sbarchi, taglio delle accise sulla benzina e blocco dei prezzi. Sono i temi fondamentali che dall'opposizione la destra proponeva durante la sua propaganda elettorale. Oggi invece che siede in al Governo temporeggia proprio sugli stessi argomenti. Erano dunque solo belle parole?» A chiederselo è il segretario provinciale del Partito Democratico della provincia Barletta-Andria-Trani, Lorenzo Marchio Rossi.
«Impegni dunque presi già dai banchi dell'opposizione e che oggi invece vengono puntualmente disattesi. Il prezzo della benzina continua ad aumentare e il governo Meloni esclude un nuovo taglio delle accise. Eppure la riduzione delle imposte è stata prevista proprio da un suo provvedimento varato a gennaio scorso, il cosiddetto decreto Trasparenza carburanti. A fronte di un aumento dei prezzi della materia prima si sarebbe dovuto mettere mano ad una parte degli incassi Iva per calmierare le accise. Ma si sa rinunciare a un tesoretto incamerato a spese degli automobilisti non è facile».
«Per non parlare dei migranti - prosegue Marchio Rossi -. Sugli sbarchi infatti la destra si sta dimostrando incapace di gestire l'emergenza. Eppure avevano promesso di bloccarli. E poi c'è la questione del salario minimo su cui il governo sta prendendo tempo mentre noi del PD continuiamo a raccogliere le firme a sostegno della proposta di legge che garantisce un salario minimo fissato a 9 euro l'ora e che ci porterà a scrivere in autunno un Piano Casa nazionale».
«Stiamo assistendo dunque - conclude il segretario del PD Bat -, ad un governo che continua a mettere a segno contraddizioni rispetto ai contenuti del suo programma elettorale».
«Impegni dunque presi già dai banchi dell'opposizione e che oggi invece vengono puntualmente disattesi. Il prezzo della benzina continua ad aumentare e il governo Meloni esclude un nuovo taglio delle accise. Eppure la riduzione delle imposte è stata prevista proprio da un suo provvedimento varato a gennaio scorso, il cosiddetto decreto Trasparenza carburanti. A fronte di un aumento dei prezzi della materia prima si sarebbe dovuto mettere mano ad una parte degli incassi Iva per calmierare le accise. Ma si sa rinunciare a un tesoretto incamerato a spese degli automobilisti non è facile».
«Per non parlare dei migranti - prosegue Marchio Rossi -. Sugli sbarchi infatti la destra si sta dimostrando incapace di gestire l'emergenza. Eppure avevano promesso di bloccarli. E poi c'è la questione del salario minimo su cui il governo sta prendendo tempo mentre noi del PD continuiamo a raccogliere le firme a sostegno della proposta di legge che garantisce un salario minimo fissato a 9 euro l'ora e che ci porterà a scrivere in autunno un Piano Casa nazionale».
«Stiamo assistendo dunque - conclude il segretario del PD Bat -, ad un governo che continua a mettere a segno contraddizioni rispetto ai contenuti del suo programma elettorale».