Per l’anteprima di Libri nel Borgo Antico, inaugurata l’edicola votiva di Strada Cerriglio
Al termine dei restauri della cornice, la nicchia è stata restituita alla città e a tutti i devoti in una partecipata cerimonia
venerdì 25 agosto 2017
07.00
L'edicola votiva di strada Cerriglio raffigurante i Santi Martiri è tornata a far parte del patrimonio comune.
È stata restituita alla città di Bisceglie in una cerimonia affollata di devoti, il 24 agosto, a poche ore dall'inizio dell'ottava edizione di Libri nel Borgo Antico.
La data scelta non è occasionale, dal momento che i lavori, portati avanti dalla restauratrice Maria Luisa De Toma, sono stati promossi e finanziati dall'Associazione "Borgo Antico", grazie anche al contributo che i cittadini hanno offerto con la sottoscrizione popolare organizzata nelle diverse edizioni della rassegna letteraria.
Il restauro, iniziato 2015, ha riguardato prima il dipinto, un olio su lastra metallica del 1864, attribuito all'artista locale Vincenzo Santoro, poi la cornice in stucco, tornata ai fasti originari da pochi giorni, al termine di accurate operazioni di ripulitura e risarcimento.
Particolarità dell'opera, che raffigura i tre santi patroni di Bisceglie, san Sergio, san Mauro e san Pantaleone e la Madonna del Soccorso, la "doppia faccia" del dipinto. Nel corso della prima fase dei restauri è stata rinvenuta difatti una seconda, più antica facciata dell'opera, anch'essa oggetto di minuziosi saggi e interventi conservativi. L'originale, conservato nel Museo Diocesano di Bisceglie, in un ambiente che ne permette la doppia fruizione e ne preserva le caratteristiche, è stato sostituito in via Cerriglio da una copia. Resta però la cornice originale: un interessante affresco policromo a motivi floreali (prima nascosti da diversi strati di ridipinture) che valorizza l'opera e ricorda la profonda devozione della città ai suoi patroni.
È stata restituita alla città di Bisceglie in una cerimonia affollata di devoti, il 24 agosto, a poche ore dall'inizio dell'ottava edizione di Libri nel Borgo Antico.
La data scelta non è occasionale, dal momento che i lavori, portati avanti dalla restauratrice Maria Luisa De Toma, sono stati promossi e finanziati dall'Associazione "Borgo Antico", grazie anche al contributo che i cittadini hanno offerto con la sottoscrizione popolare organizzata nelle diverse edizioni della rassegna letteraria.
Il restauro, iniziato 2015, ha riguardato prima il dipinto, un olio su lastra metallica del 1864, attribuito all'artista locale Vincenzo Santoro, poi la cornice in stucco, tornata ai fasti originari da pochi giorni, al termine di accurate operazioni di ripulitura e risarcimento.
Particolarità dell'opera, che raffigura i tre santi patroni di Bisceglie, san Sergio, san Mauro e san Pantaleone e la Madonna del Soccorso, la "doppia faccia" del dipinto. Nel corso della prima fase dei restauri è stata rinvenuta difatti una seconda, più antica facciata dell'opera, anch'essa oggetto di minuziosi saggi e interventi conservativi. L'originale, conservato nel Museo Diocesano di Bisceglie, in un ambiente che ne permette la doppia fruizione e ne preserva le caratteristiche, è stato sostituito in via Cerriglio da una copia. Resta però la cornice originale: un interessante affresco policromo a motivi floreali (prima nascosti da diversi strati di ridipinture) che valorizza l'opera e ricorda la profonda devozione della città ai suoi patroni.