Posti letto e percorsi no Covid all'ospedale "Vittorio Emanuele II"

Il provvedimento assunto dalle autorità sanitarie

mercoledì 28 luglio 2021 17.07
L'ospedale "Vittorio Emanuele II" di Bisceglie non sarà più riservato esclusivamente alla trattazione di casi Covid. La decisione, assunta in questi giorni dalle autorità sanitarie e trapelata nelle scorse ore, è stata confermata dall'Asl Bt in una nota.

Prevista perciò, a partire dal 1 agosto, la riattivazione di percorsi e posti letto no Covid. L'unità operativa di malattie infettive con i suoi 18 posti letto e i relativi percorsi di accesso resteranno dedicati ai pazienti Covid.

Un doppio percorso sarà in vigore al pronto soccorso: un primo con 8 posti letto per triage infettivologico per pazienti con sospetto Covid e un secondo per attività di primo soccorso no Covid con 8 posti letto di osservazione breve intensiva. Sempre da domenica 1 agosto saranno attive l'unità operativa di medicina interna con 18 posti letto di cui uno in area grigia e l'unità operativa di anestesia e rianimazione con 6 posti letto di cui uno in isolamento e blocco operatorio. Dal 7 agosto invece saranno attivate le unità operative di cardiologia e pediatria e l'unità operativa di chirurgia generale con 15 posti letto di cui uno per area grigia e 4 per ortopedia.

«Sono in corso già importanti e necessarie attività di sanificazione, pulizia e rifunzionalizzazione di diverse aree del presidio ospedaliero» ha affermato Alessandro Delle Donne, Commissario straordinario Asl Bt. «Il passaggio da Covid a no Covid comporta infatti una intensa attività di riorganizzazione delle unità operative e dei percorsi. Abbiamo ritenuto necessario continuare a dedicare il reparto di malattie infettive ai pazienti con Covid mentre il percorso dedicato al pronto soccorso e le aree grigie ospedaliere si rendono necessarie per garantire la massima sicurezza ai pazienti e agli operatori. Cogliamo l'occasione per ribadire l'importanza della vaccinazione, in corso in tutte le città della Asl Bt, e il rispetto delle norme di controllo del contagio. Non possiamo e non dobbiamo abbassare il livello di guardia e di attenzione».