Premio professionalità 2018: sul palco l'etica del lavoro che si fa esempio di vita
Il Rotary Club Bisceglie torna a premiare le eccellenze locali
venerdì 26 gennaio 2018
9.25
La serata si è aperta con il ricordo commosso di Nina Di Modugno, presidente dell'Ant scomparsa prematuramente e all'improvviso che il Rotary Club Bisceglie premiò con un encomio pubblico proprio in occasione di un Premio Professionalità.
Un minuto di silenzio, alcune immagini e la consapevolezza che anche lei, con la sua associazione, ha per decenni onorato i valori rotariani dell'etica, della professionalità, dell'amicizia.
Su questi valori, storico cavallo di battaglia rotariano, il past governor Luca Gallo ha relazionato durante la serata di premiazione della XVI edizione del Premio Professionalità, ogni anno attribuito a quei biscegliesi che ai brillanti risultati nel lavoro accompagnano un forte sentire morale e un grande senso di responsabilità nei confronti della comunità.
«Empatia, costanza, trasparenza, modestia, partecipazione, lealtà, correttezza dei rapporti, amicizia, partecipazione – ha elencato Gallo, cui poi è stata attribuita anche targa di socio onorario del club di Bisceglie - : in una parola esemplarità nei confronti della comunità e delle nuove generazioni».
Questi attributi, raccontati anche dal regista Francesco Sinigaglia nell'opera "Il segreto è la professionalità" di cui il 25 gennaio ha letto un passo la brava attrice Anna Lozito, ogni anno il Rotary, nel 2018 condotto da Pierpaolo Sinigaglia, li ritrova in nuovi personaggi.
Il 2018 è stata la volta di Mauro Mastrototaro, imprenditore nel settore del legno, della cultura e dell'agroalimentare, Luca De Ceglia, giornalista, scrittore e ricercatore e Felice Pellegrini, storico farmacista, scrittore e studioso di storia locale.
A Mastrototaro, che ha inteso dedicare il premio ai suoi genitori «perché le radici sono fondamentali e condizionano tutto. Se ti consentono di fondare una squadra, sei già vincente» e nutre l'unico sogno «che le mie figlie, dopo gli studi, tornino a casa per contribuire a far crescere questa città» il premio professionalità è stato: «Con profonda stima per le doti morali, umane e professionali che, unitamente alla tenacia del suo impegno e alla operosa attività gli hanno consentito di affermarsi quale apprezzatissimo imprenditore nel settore del legno e dell'agroalimentare, permettendogli di conseguire prestigiosi incarichi a livello nazionale e di contribuire, con l'originale progetto culturale delle "Vecchie Segherie" allo sviluppo della città».
Con 50 libri, 35000 articoli, un titolo di Cavaliere della Repubblica ed uno di Ispettore archivistico onorario per la Puglia per il triennio 2016-2018, Luca De Ceglia è probabilmente la penna più prolifica della storia locale. Solo negli ultimi giorni ha dato alle stampe un libro sulla storia del cimitero di Bisceglie, finanziato dall'impresa funebre Dente e avviato la pubblicazione di un altro volume sul culto della Madonna del Soccorso a Bisceglie, mentre lavora alle ultime bozze del suo quarto romanzo. A lui il premio professionalità è stato attribuito:
«Con profonda stima per le doti morali, umane e professionali che con appassionato e costante impegno gil hanno consentito di conseguire importanti e prestigiosi traguardi personali, quale giornalista, scrittore e romanziere contribuendo altresì ad una preziosa opera di divulgazione nel campo storico-culturale finalizzata anche alla valorizzazione della storia locale».
Al minuzioso lavoro di ricerca e ricostruzione storica del dottor Felice Pellegrini, già presidente Rotary del club di Trani e attivista nella salvaguardia del patrimonio storico – artistico locale, l'ultimo dei premi:
«Per le doti morali, umane e professionali che con passione e tenace impegno culturale lo hanno consacrato quale efficace scrittore e studioso di storia locale e gli hanno consentito di contribuire con numerose pubblicazioni, sempre importante a ineccepibile rigore metodologico, alla migliore conoscenza e divulgazione della storia cittadina».
A chiusura della serata, svoltasi secondo la formula ormai usuale dell'intervista (a cura di Antonio Quinto, direttore di tutti i portali del network Viva), anche l'encomio all'associazione Adisco, Associazione Donatrici Italiane Sangue del Cordone Ombelicale, presieduta a Bisceglie da Lella Di Reda.
Un minuto di silenzio, alcune immagini e la consapevolezza che anche lei, con la sua associazione, ha per decenni onorato i valori rotariani dell'etica, della professionalità, dell'amicizia.
Su questi valori, storico cavallo di battaglia rotariano, il past governor Luca Gallo ha relazionato durante la serata di premiazione della XVI edizione del Premio Professionalità, ogni anno attribuito a quei biscegliesi che ai brillanti risultati nel lavoro accompagnano un forte sentire morale e un grande senso di responsabilità nei confronti della comunità.
«Empatia, costanza, trasparenza, modestia, partecipazione, lealtà, correttezza dei rapporti, amicizia, partecipazione – ha elencato Gallo, cui poi è stata attribuita anche targa di socio onorario del club di Bisceglie - : in una parola esemplarità nei confronti della comunità e delle nuove generazioni».
Questi attributi, raccontati anche dal regista Francesco Sinigaglia nell'opera "Il segreto è la professionalità" di cui il 25 gennaio ha letto un passo la brava attrice Anna Lozito, ogni anno il Rotary, nel 2018 condotto da Pierpaolo Sinigaglia, li ritrova in nuovi personaggi.
Il 2018 è stata la volta di Mauro Mastrototaro, imprenditore nel settore del legno, della cultura e dell'agroalimentare, Luca De Ceglia, giornalista, scrittore e ricercatore e Felice Pellegrini, storico farmacista, scrittore e studioso di storia locale.
A Mastrototaro, che ha inteso dedicare il premio ai suoi genitori «perché le radici sono fondamentali e condizionano tutto. Se ti consentono di fondare una squadra, sei già vincente» e nutre l'unico sogno «che le mie figlie, dopo gli studi, tornino a casa per contribuire a far crescere questa città» il premio professionalità è stato: «Con profonda stima per le doti morali, umane e professionali che, unitamente alla tenacia del suo impegno e alla operosa attività gli hanno consentito di affermarsi quale apprezzatissimo imprenditore nel settore del legno e dell'agroalimentare, permettendogli di conseguire prestigiosi incarichi a livello nazionale e di contribuire, con l'originale progetto culturale delle "Vecchie Segherie" allo sviluppo della città».
Con 50 libri, 35000 articoli, un titolo di Cavaliere della Repubblica ed uno di Ispettore archivistico onorario per la Puglia per il triennio 2016-2018, Luca De Ceglia è probabilmente la penna più prolifica della storia locale. Solo negli ultimi giorni ha dato alle stampe un libro sulla storia del cimitero di Bisceglie, finanziato dall'impresa funebre Dente e avviato la pubblicazione di un altro volume sul culto della Madonna del Soccorso a Bisceglie, mentre lavora alle ultime bozze del suo quarto romanzo. A lui il premio professionalità è stato attribuito:
«Con profonda stima per le doti morali, umane e professionali che con appassionato e costante impegno gil hanno consentito di conseguire importanti e prestigiosi traguardi personali, quale giornalista, scrittore e romanziere contribuendo altresì ad una preziosa opera di divulgazione nel campo storico-culturale finalizzata anche alla valorizzazione della storia locale».
Al minuzioso lavoro di ricerca e ricostruzione storica del dottor Felice Pellegrini, già presidente Rotary del club di Trani e attivista nella salvaguardia del patrimonio storico – artistico locale, l'ultimo dei premi:
«Per le doti morali, umane e professionali che con passione e tenace impegno culturale lo hanno consacrato quale efficace scrittore e studioso di storia locale e gli hanno consentito di contribuire con numerose pubblicazioni, sempre importante a ineccepibile rigore metodologico, alla migliore conoscenza e divulgazione della storia cittadina».
A chiusura della serata, svoltasi secondo la formula ormai usuale dell'intervista (a cura di Antonio Quinto, direttore di tutti i portali del network Viva), anche l'encomio all'associazione Adisco, Associazione Donatrici Italiane Sangue del Cordone Ombelicale, presieduta a Bisceglie da Lella Di Reda.
Il PDG Luca Gallo con parole di elogio, ha consegnato nelle mani del Past President Mauro Pedone, l'ambito "Attestato Presidenziale" rilasciato dal Rotary International di Evanston (Usa) a firma del presidente internazionale per l' A.R. 2016/2017 John Germ, per l'impegno profuso e per il raggiungimento di tutti gli obiettivi prefissati.
Attestato presidenziale anche per il Rotaract Club di Bisceglie, consegnato al Past President Gaetano Lopopolo.
Pedone ha ricevuto inoltre, l'Attestato di merito della Rotary Foundation per la importante contribuzione da parte del Rotary Club Bisceglie a favore del progetto End Polio Now, nel suo anno di servizio come presidente.