Prevenzione e contrasto roghi nell’agro, giro di vite dell’Amministrazione Comunale
Effettuati controlli congiunti che hanno coinvolto Polizia Locale di Bisceglie e Polizia Provinciale BAT con l'ausilio di un drone
giovedì 12 settembre 2024
13.19
Prevenire e contrastare l'accensione di roghi nell'agro, con conseguenti disagi per la popolazione. È l'obiettivo dell'Amministrazione Comunale di Bisceglie all'indomani di alcune segnalazioni di cittadini che sulla stampa e sui social network hanno rilevato la presenza di odore acre nelle ore serali in alcuni quartieri della Città.
Nella tarda serata di venerdì 6 settembre, la Polizia Locale, recepita una segnalazione delle Guardie Campestri, ha individuato un rogo nei pressi di via Mauro Contò, appiccato ad un quantitativo consistente di residui vegetali, che aveva provocato la diffusione di esalazioni nei dintorni e fumi che avevano investito anche la vicina Statale 16. Dagli accertamenti effettuati, gli agenti sono risaliti al proprietario del terreno agricolo, sanzionato per aver violato l'ordinanza sindacale n. 117 del 13 giugno 2024 incentrata su "Disposizioni per prevenire il rischio di incendi di terreni incolti nel corso delle stagioni primavera ed estate 2024", che riprende la legge Regionale n. 38 del 12 dicembre 2016.
Nella serata di martedì 10 settembre, inoltre, sono stati effettuati controlli congiunti che hanno coinvolto Polizia Locale di Bisceglie e Polizia Provinciale BAT, con l'ausilio di un drone per meglio scandagliare il territorio dall'alto. Alle attività, svolte in diverse zone tra le quali Crosta, San Mercuro, via Andria, via Sant'Andrea e Lama di Macina, hanno partecipato anche il Sindaco Angelantonio Angarano e gli Assessori Comunali Antonio Belsito e Onofrio Musco. Durante le operazioni non sono emerse irregolarità. I controlli saranno effettuati anche nei prossimi giorni.
«Il nostro ringraziamento va agli agenti di Polizia Locale e della Polizia Provinciale Bat, nonché alle Guardie Campestri di Bisceglie - ha commentato il Sindaco Angarano -. Una sinergia necessaria e proficua per prevenire e contrastare l'accensione di roghi nei terreni agricoli, che finiscono per causare disagi e preoccupazione nella Comunità, soprattutto nelle zone a ridosso dell'agro. Continueremo a monitorare con la massima attenzione e il massimo rigore».
Nella tarda serata di venerdì 6 settembre, la Polizia Locale, recepita una segnalazione delle Guardie Campestri, ha individuato un rogo nei pressi di via Mauro Contò, appiccato ad un quantitativo consistente di residui vegetali, che aveva provocato la diffusione di esalazioni nei dintorni e fumi che avevano investito anche la vicina Statale 16. Dagli accertamenti effettuati, gli agenti sono risaliti al proprietario del terreno agricolo, sanzionato per aver violato l'ordinanza sindacale n. 117 del 13 giugno 2024 incentrata su "Disposizioni per prevenire il rischio di incendi di terreni incolti nel corso delle stagioni primavera ed estate 2024", che riprende la legge Regionale n. 38 del 12 dicembre 2016.
Nella serata di martedì 10 settembre, inoltre, sono stati effettuati controlli congiunti che hanno coinvolto Polizia Locale di Bisceglie e Polizia Provinciale BAT, con l'ausilio di un drone per meglio scandagliare il territorio dall'alto. Alle attività, svolte in diverse zone tra le quali Crosta, San Mercuro, via Andria, via Sant'Andrea e Lama di Macina, hanno partecipato anche il Sindaco Angelantonio Angarano e gli Assessori Comunali Antonio Belsito e Onofrio Musco. Durante le operazioni non sono emerse irregolarità. I controlli saranno effettuati anche nei prossimi giorni.
«Il nostro ringraziamento va agli agenti di Polizia Locale e della Polizia Provinciale Bat, nonché alle Guardie Campestri di Bisceglie - ha commentato il Sindaco Angarano -. Una sinergia necessaria e proficua per prevenire e contrastare l'accensione di roghi nei terreni agricoli, che finiscono per causare disagi e preoccupazione nella Comunità, soprattutto nelle zone a ridosso dell'agro. Continueremo a monitorare con la massima attenzione e il massimo rigore».