Preziosa: «Bisceglie è in paralisi amministrativa»
L'esponente di minoranza ritiene che le risposte dell'amministrazione alle tematiche sollevate siano poco esaustive
giovedì 30 settembre 2021
«Mercoledì abbiamo assistito ancora una volta non solo alla decadenza ma ad una vera e propria paralisi amministrativa». Lo ha affermato Giorgia Preziosa, consigliere comunale del gruppo Nelmodogiusto, a margine dell'ultima riunione della massima assise di Bisceglie, tenutasi in seconda convocazione con 20 punti all'ordine del giorno, quasi tutti inerenti l'approvazione di debiti fuori bilancio.
«Ringrazio il presidente del consiglio Gianni Casella che concede la possibilità, agli esponenti delle opposizioni, di sottoporre a questa fantomatica amministrazione le problematiche della città» ha aggiunto, riferendosi a quella che ritiene «una palese incapacità di amministrare da parte della maggioranza. Mi dispiace rimarcarlo ma sono veramente rammaricata per le sorti dwella nostra Bisceglie».
L'esponente di minoranza ha lamentato risposte poco esaustive: «Di fronte a situazioni come quelle del cimitero e dei loculi, del trasporto pubblico in condizioni deplorevoli e di quello scolastico del "se" e del "ma", della mensa scolastica la cui gara d'appalto non è ancora pronta, del verde pubblico indecoroso, degli spazi pubblici maltenuti non possiamo che prendere atto della svolta verso il baratro in cui la città è destinata».
Preziosa ha evidenziato la sua esecrazione nei confronti «di un sindaco e un'amministrazione che non hanno iniziativa né capacità di programmazione dei servizi essenziali. E, dulcis in fundo, i debiti fuori bilancio aumentano».
«Ringrazio il presidente del consiglio Gianni Casella che concede la possibilità, agli esponenti delle opposizioni, di sottoporre a questa fantomatica amministrazione le problematiche della città» ha aggiunto, riferendosi a quella che ritiene «una palese incapacità di amministrare da parte della maggioranza. Mi dispiace rimarcarlo ma sono veramente rammaricata per le sorti dwella nostra Bisceglie».
L'esponente di minoranza ha lamentato risposte poco esaustive: «Di fronte a situazioni come quelle del cimitero e dei loculi, del trasporto pubblico in condizioni deplorevoli e di quello scolastico del "se" e del "ma", della mensa scolastica la cui gara d'appalto non è ancora pronta, del verde pubblico indecoroso, degli spazi pubblici maltenuti non possiamo che prendere atto della svolta verso il baratro in cui la città è destinata».
Preziosa ha evidenziato la sua esecrazione nei confronti «di un sindaco e un'amministrazione che non hanno iniziativa né capacità di programmazione dei servizi essenziali. E, dulcis in fundo, i debiti fuori bilancio aumentano».