Primo appuntamento con Oriental Karma dedicato al manga
Debutto positivo per l'iniziativa dell'associazione Zanshin
martedì 2 maggio 2017
0.22
Si è concluso domenica 30 aprile il primo fine settimana dell'iniziativa "Oriental Karma", serie di appuntamenti culturali dedicati al mondo dell'oriente ideata dall'associazione Zanshin Bisceglie.
Curiosi, studiosi e appassionati si sono ritrovati in una full immersion nel mondo dei manga (traduzione letterale del termine "immagini casuali" in giapponese, utilizzato spesso per indicare il fumetto nipponico in generale) con il corso base di fumetto, aperto a grandi e piccini, tenuto dalle artiste dell'Accademia delle Belle Arti di Bari Angelica Di Lernia e Donatella Pistillo.
Le due disegnatrici hanno introdotto l'argomento spiegando ai corsisti che i manga possono essere differenti per gusti e fasce di età, dal comico al romantico, dal futurista al fantasy. In seguito, spazio alla pratica mostrando attraverso l'illustrazione delle diverse tecniche di disegno, come per esempio le espressioni del volto, la fisicità e molti altri elementi caratterizzanti il manga.
Tanta curiosità per lo stand allestito da "Pianeta dei Saiyan" di Trani, dedicato a manga come Dragon Ballm AstroBoy, Doraemon, One Piece, Mazinga e altri.
«L'obiettivo di questo primo appuntamento era catapultare il bambino e l'adulto nell'affascinante modo del disegno; alcuni dei manga più conosciuti per esempio sono diventati dei veri e propri modelli culturali che hanno dato origine a fenomeni di costume ed estetici, altri invece sono divenuti esempi per molti perché pregni di valori morali» ha rimarcato Marino Tattoli, ideatore dell'evento.
Curiosi, studiosi e appassionati si sono ritrovati in una full immersion nel mondo dei manga (traduzione letterale del termine "immagini casuali" in giapponese, utilizzato spesso per indicare il fumetto nipponico in generale) con il corso base di fumetto, aperto a grandi e piccini, tenuto dalle artiste dell'Accademia delle Belle Arti di Bari Angelica Di Lernia e Donatella Pistillo.
Le due disegnatrici hanno introdotto l'argomento spiegando ai corsisti che i manga possono essere differenti per gusti e fasce di età, dal comico al romantico, dal futurista al fantasy. In seguito, spazio alla pratica mostrando attraverso l'illustrazione delle diverse tecniche di disegno, come per esempio le espressioni del volto, la fisicità e molti altri elementi caratterizzanti il manga.
Tanta curiosità per lo stand allestito da "Pianeta dei Saiyan" di Trani, dedicato a manga come Dragon Ballm AstroBoy, Doraemon, One Piece, Mazinga e altri.
«L'obiettivo di questo primo appuntamento era catapultare il bambino e l'adulto nell'affascinante modo del disegno; alcuni dei manga più conosciuti per esempio sono diventati dei veri e propri modelli culturali che hanno dato origine a fenomeni di costume ed estetici, altri invece sono divenuti esempi per molti perché pregni di valori morali» ha rimarcato Marino Tattoli, ideatore dell'evento.