Progetti di rigenerazione urbana, il Governo sblocca nuovi fondi
90 giorni a disposizione dei Comuni per partecipare al bando
sabato 13 marzo 2021
Nuovi fondi destinati al sostegno di interventi e progetti di rigenerazione urbana. È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale un Dpcm attuativo delle legge di bilancio 2020, elaborato di concerto coi ministeri dell'economia e delle infrastrutture e trasporti, riguardante un bando cui potranno partecipare tutti i Comuni italiani con popolazione superiore ai 15 mila abitanti (compreso, naturalmente, Bisceglie). 90 i giorni di tempo a disposizione per la presentazione dei progetti e delle richieste.
«Un grande risultato che renderà le nostre città più vivibili e più belle» hacommentato il deputato pugliese del Movimento 5 Stelle Emanuele Scagliusi, componente della Commissione infrastrutture e trasporti. «Solo per il 2021 sono previsti 150 milioni di euro, una cifra che crescerà di anno in anno, fino a raggiungere i 700 milioni di euro nel 2034 per un totale di circa otto miliardi e mezzo di euro in tutto che potranno essere utilizzati per nuove opere pubbliche, per completare le troppe incompiute sparse nel nostro Paese, per la manutenzione e il riuso di aree pubbliche ed edifici esistenti, per il miglioramento del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale».
L'opportunità, insomma, andrebbe sfruttata: «I fondi potranno finanziare anche le spese di progettazione esecutiva. Ora tocca agli amministratori locali: si tratta di un'occasione straordinaria per rifare il look ai propri Comuni, pertanto invito i Sindaci a non sprecarla» ha concluso il parlamentare.
«Un grande risultato che renderà le nostre città più vivibili e più belle» hacommentato il deputato pugliese del Movimento 5 Stelle Emanuele Scagliusi, componente della Commissione infrastrutture e trasporti. «Solo per il 2021 sono previsti 150 milioni di euro, una cifra che crescerà di anno in anno, fino a raggiungere i 700 milioni di euro nel 2034 per un totale di circa otto miliardi e mezzo di euro in tutto che potranno essere utilizzati per nuove opere pubbliche, per completare le troppe incompiute sparse nel nostro Paese, per la manutenzione e il riuso di aree pubbliche ed edifici esistenti, per il miglioramento del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale».
L'opportunità, insomma, andrebbe sfruttata: «I fondi potranno finanziare anche le spese di progettazione esecutiva. Ora tocca agli amministratori locali: si tratta di un'occasione straordinaria per rifare il look ai propri Comuni, pertanto invito i Sindaci a non sprecarla» ha concluso il parlamentare.