Pug, Amendolagine e Arena: «Ci aspettiamo che si passi dalle promesse elettorale ai fatti»
«Invitiamo i candidati sindaco e consiglieri a sottoscrivere la nostra petizione»
mercoledì 24 maggio 2023
17.50
«Uno dei candidati sindaco al ballottaggio, Francesco Spina, durante un comizio ha condiviso pubblicamente le nostre proposte di revisione-integrazione al Piano urbanistico generale. Ha detto di apprezzarle, eppure lui da sindaco ha dimensionato il Pug per +17.000 abitanti rispetto agli attuali, insieme al suo vicesindaco dell'epoca che ora sta con Angarano». Ad affermarlo l'ex consigliere comunale Enzo Amendolagine e il presidente di "Libera il futuro" Vincenzo Arena.
«Siamo stupiti e allo stesso tempo soddisfatti che questo candidato ritenga utile, come dichiarato sui palchi, l'aggiornamento del Pug e apprezzi le nostre proposte. Invitiamo anche l'altro contendente in campo, e i suoi nuovi alleati, a dire parole chiare sullo sviluppo urbanistico della città. A chi sarà in maggioranza e a chi sarà in opposizione, senza distinzione, chiederemo di passare dalle promesse elettorali ai fatti, quando si tratterà di approvare o respingere in consiglio comunale le nostre osservazioni» hanno aggiunto i due esponenti.
«Invitiamo i candidati sindaco, i candidati consiglieri (che siano eletti o meno) a sottoscrivere, se la condividono, la nostra petizione pubblica a supporto delle proposte di revisione-integrazione al Piano» hanno concluso.
«Siamo stupiti e allo stesso tempo soddisfatti che questo candidato ritenga utile, come dichiarato sui palchi, l'aggiornamento del Pug e apprezzi le nostre proposte. Invitiamo anche l'altro contendente in campo, e i suoi nuovi alleati, a dire parole chiare sullo sviluppo urbanistico della città. A chi sarà in maggioranza e a chi sarà in opposizione, senza distinzione, chiederemo di passare dalle promesse elettorali ai fatti, quando si tratterà di approvare o respingere in consiglio comunale le nostre osservazioni» hanno aggiunto i due esponenti.
«Invitiamo i candidati sindaco, i candidati consiglieri (che siano eletti o meno) a sottoscrivere, se la condividono, la nostra petizione pubblica a supporto delle proposte di revisione-integrazione al Piano» hanno concluso.