Pulizia delle strade extraurbane, si parte il 2 novembre
Il progetto, finanziato dalla regione Puglia, interesserà i monumenti a maggiore valenza archeologica dell'agro
mercoledì 1 novembre 2017
9.33
Avranno inizio giovedì 2 novembre le operazioni di rimozione dei rifiuti abbandonati illecitamente nelle strade extraurbane di Bisceglie, in attuazione del progetto predisposto dall'amministrazione comunale, finanziato dalla regione Puglia e approvato dall'Agenzia regionale per la gestione dei rifiuti n° 67/2017.
Il progetto, finalizzato al risanamento delle strade periferiche di maggiore interesse turistico e naturalistico, ha ricevuto un finanziamento di 24.600 euro e prevede l'asportazione dei rifiuti giacenti sui cigli stradali e sulle scarpate delle principali strade extraurbane che collegano il centro abitato con siti di particolare rilevanza storica e archeologica, come il dolmen La Chianca, le grotte di Santa Croce, l'area Pantano-Ripalta, i casali di Giano, Zappino e Pacciano, il Dolmen Frisari, etc.
I lavori di pulizia e smaltimento dei rifiuti sono stati affidati all'attuale gestore del servizio di igiene urbana.
«Questi lavori straordinari finanziati dalla regione Puglia seguono di qualche giorno l'intensificazione delle attività di controllo e monitoraggio delle aree per contrastare l'abbandono selvaggio dei rifiuti - ha dichiarato il vicesindaco Vittorio Fata -. Già in questi primi giorni sono state diverse le sanzioni elevate, anche grazie all'ausilio dei droni, nei confronti di sporcaccioni seriali privi di educazione, senso civico e indifferenti al bene comune».
Il progetto, finalizzato al risanamento delle strade periferiche di maggiore interesse turistico e naturalistico, ha ricevuto un finanziamento di 24.600 euro e prevede l'asportazione dei rifiuti giacenti sui cigli stradali e sulle scarpate delle principali strade extraurbane che collegano il centro abitato con siti di particolare rilevanza storica e archeologica, come il dolmen La Chianca, le grotte di Santa Croce, l'area Pantano-Ripalta, i casali di Giano, Zappino e Pacciano, il Dolmen Frisari, etc.
I lavori di pulizia e smaltimento dei rifiuti sono stati affidati all'attuale gestore del servizio di igiene urbana.
«Questi lavori straordinari finanziati dalla regione Puglia seguono di qualche giorno l'intensificazione delle attività di controllo e monitoraggio delle aree per contrastare l'abbandono selvaggio dei rifiuti - ha dichiarato il vicesindaco Vittorio Fata -. Già in questi primi giorni sono state diverse le sanzioni elevate, anche grazie all'ausilio dei droni, nei confronti di sporcaccioni seriali privi di educazione, senso civico e indifferenti al bene comune».