Quattro milioni di euro in ristori per gli ambulanti, La Notte: «Segnale forte»
Il consigliere regionale biscegliese: «Una dimostrazione di buon senso e praticità»
venerdì 18 dicembre 2020
La conferenza dei capigruppo del consiglio regionale pugliese, che si è tenuta giovedì, ha proposto all'unanimità un emendamento all'ordine del giorno su cui la massima assise si esprimerà nella riunione in programma lunedì 21 dicembre in merito ai ristori per gli ambulanti che operano prevalentemente in fiere, sagre, eventi sportivi oltre che per coloro che si occupano del commercio di prodotti alimentari, bevande, tessili, abbigliamento, calzaturiero e fioristi.
La somma che sarà con ogni probabilità stanziata è pari a quattro milioni di euro.
«Una scelta unanime, necessaria e importante» l'ha definita il biscegliese Francesco La Notte, consigliere regionale del gruppo "Popolari con Emiliano". «L'intervento darà respiro a una categoria che ha subìto gravi danni a seguito della pandemia. Un segnale importante da parte delle Istituzioni per dare risposte concrete a chi è in difficoltà nonostante un bilancio ingessato» ha aggiunto.
Secondo la bozza avranno accesso ai fondi, fino a esaurimento delle risorse, tutte quelle attività il cui fatturato 2020 sarà inferiore al 50% dell'ammontare del 2019.
«Le imprese pugliesi hanno sofferto tanto, a tal punto da vedere a rischio le loro prospettive. È tempo di dare una mano concreta e un segnale forte all'economia regionale, dimostrando buon senso e praticità nell'affrontare determinate tematiche» ha concluso La Notte.
La somma che sarà con ogni probabilità stanziata è pari a quattro milioni di euro.
«Una scelta unanime, necessaria e importante» l'ha definita il biscegliese Francesco La Notte, consigliere regionale del gruppo "Popolari con Emiliano". «L'intervento darà respiro a una categoria che ha subìto gravi danni a seguito della pandemia. Un segnale importante da parte delle Istituzioni per dare risposte concrete a chi è in difficoltà nonostante un bilancio ingessato» ha aggiunto.
Secondo la bozza avranno accesso ai fondi, fino a esaurimento delle risorse, tutte quelle attività il cui fatturato 2020 sarà inferiore al 50% dell'ammontare del 2019.
«Le imprese pugliesi hanno sofferto tanto, a tal punto da vedere a rischio le loro prospettive. È tempo di dare una mano concreta e un segnale forte all'economia regionale, dimostrando buon senso e praticità nell'affrontare determinate tematiche» ha concluso La Notte.