Raccolta fondi per il recupero di un argano in legno
Iniziativa promossa dall'associazione Iologico col supporto dell'amministrazione comunale
lunedì 16 settembre 2019
10.38
Mimmo Cormio, fondatore dell'associazione di promozione sociale Iologico, ha lanciato una raccolta fondi subito condivisa dall'amministrazione comunale e in particolare dal sindaco Angelantonio Angarano tesa al recupero e al ripristino di un antico argano in legno in via La spiaggia.
«Quell'argano, così come gli altri che caratterizzano il nostro porto, è molto più che un attrezzo in disuso» ha sottolineato il primo cittadino. «È un antico strumento di lavoro emblema del nostro profondo legame con il mare, del valore che nei secoli ha avuto la pesca per l'economia biscegliese. Un pezzo di storia che non solo deve essere recuperato ma anche valorizzato. Solo un primo passo per un progetto più grande ed esteso, che punti al recupero di tutto ciò che rappresenta la nostra forte identità marinaresca e nautica, senza trascurare la storia della carpenteria locale, un condensato di artigianalità, maestria e tradizione» ha aggiunto.
«Durante un sopralluogo effettuato con Mimmo Cormio abbiamo condiviso la necessità di coinvolgere in questo percorso tutti i cittadini, perché l'argano è un simbolo di Bisceglie, della nostra produttività e laboriosità, della nostra cultura» ha concluso il sindaco Angarano, invitando i cittadini a partecipare al crowdfunding.
Cormio, che in passato ha promosso e portato a termine il restauro di un vecchio gozzo, creazione dell'ultimo grande "maestro d'ascia" biscegliese - Felice Pignatelli - attraverso una raccolta fondi, ha ringraziato l'amministrazione «per la sensibilità mostrata» e invitato i biscegliesi a partecipare alla nuova iniziativa. «Non servirà una grande cifra per restaurare l'argano, che, per la cronaca, è in quelle condizioni da diverso tempo. Abbiamo convenuto che si dovesse rendere partecipi i biscegliesi di questo "recupero" stabilendo un contributo simbolico di 5 euro, allargando a chiunque la possibilità di partecipare. La distruzione dell'argano si trasformerà, così, in un'occasione proattiva di riscoperta collettiva della nostra identità nautica e marinara».
Per aderire alla raccolta fondi sarà sufficiente cliccare su questo link e poi su "Contribuisci". Si tratta della stessa piattaforma già utilizzata da Iologico in occasione del restauro del vecchio gozzo "Grazie Mille".
«Quell'argano, così come gli altri che caratterizzano il nostro porto, è molto più che un attrezzo in disuso» ha sottolineato il primo cittadino. «È un antico strumento di lavoro emblema del nostro profondo legame con il mare, del valore che nei secoli ha avuto la pesca per l'economia biscegliese. Un pezzo di storia che non solo deve essere recuperato ma anche valorizzato. Solo un primo passo per un progetto più grande ed esteso, che punti al recupero di tutto ciò che rappresenta la nostra forte identità marinaresca e nautica, senza trascurare la storia della carpenteria locale, un condensato di artigianalità, maestria e tradizione» ha aggiunto.
«Durante un sopralluogo effettuato con Mimmo Cormio abbiamo condiviso la necessità di coinvolgere in questo percorso tutti i cittadini, perché l'argano è un simbolo di Bisceglie, della nostra produttività e laboriosità, della nostra cultura» ha concluso il sindaco Angarano, invitando i cittadini a partecipare al crowdfunding.
Cormio, che in passato ha promosso e portato a termine il restauro di un vecchio gozzo, creazione dell'ultimo grande "maestro d'ascia" biscegliese - Felice Pignatelli - attraverso una raccolta fondi, ha ringraziato l'amministrazione «per la sensibilità mostrata» e invitato i biscegliesi a partecipare alla nuova iniziativa. «Non servirà una grande cifra per restaurare l'argano, che, per la cronaca, è in quelle condizioni da diverso tempo. Abbiamo convenuto che si dovesse rendere partecipi i biscegliesi di questo "recupero" stabilendo un contributo simbolico di 5 euro, allargando a chiunque la possibilità di partecipare. La distruzione dell'argano si trasformerà, così, in un'occasione proattiva di riscoperta collettiva della nostra identità nautica e marinara».
Per aderire alla raccolta fondi sarà sufficiente cliccare su questo link e poi su "Contribuisci". Si tratta della stessa piattaforma già utilizzata da Iologico in occasione del restauro del vecchio gozzo "Grazie Mille".