Rastrelliere bici, arriva l'ordinanza che mette fine al caos

Da oggi non si scappa: serviranno spazi fissi, pareri di tecnici e polizia locale, segnaletica a norma

sabato 13 gennaio 2018
A cura di Serena Ferrara
Stop al caos delle rastrelliere libere in centro città.
Il vicesindaco Vittorio Fata, con l'ordinanza sindacale 7/2018 mette ordine alle norme in materia di concessione di spazi per la sosta di biciclette su suolo pubblico ai margini delle strade.

Le nuove prescrizioni valgono per tutti: titolari di attività commerciali e associazioni che da ora in poi faranno richiesta di installazione di rastrelliere per biciclette a Bisceglie.
«È possibile concedere spazi di sosta riservati a velocipedi ai margini di strade pubbliche - specifica l'ordinanza - nei luoghi riservati alla sosta dei veicoli, su ampi marciapiedi ed in prossimità degli accessi ad aree pedonali urbane, ma solo nell'ambito dello spazio di sosta concesso».

Le rastrelliere per biciclette non potranno essere più lunghe di 4,8 metri e più larghe di 2 metri, come previsto dal decreto ministeriale n.6792 del 05/11/2001. Tra due stalli dovranno intercorrere inoltre almeno 70 metri lineari, tranne che nei pressi dei pubblici uffici, dove è concessa più elasticità.
Il rilascio della concessione per l'installazione di spazi riservati sarà subordinato ai pareri positivi del comandante della polizia locale - che valuterà il rispetto del Codice della Strada e l'adeguata conformazione della sede stradale - e del dirigente della ripartizione tecnica, che valuterà invece tipologia di rastrelliera e grado di armonia del supporto scelto con gli altri arredi urbani.

Chi farà richiesta di installazione di un nuovo portabiciclette dovrà inoltre da ora in poi installare in autonomia la segnaletica verticale ed orizzontale conforme alle prescrizioni del Regolamento di esecuzione del Codice della strada per aree di sosta riservate ai velocipedi.