Realtà biscegliesi in rete a sostegno dell'accoglienza e dell'integrazione
Presentata a Turi l'attività dell'associazione Ivoire Union
martedì 7 maggio 2019
12.41
Sabato 4 maggio, a Turi, si è svolta la presentazione dell'associazione Ivoire Union, cui hanno partecipato i rappresentanti di diverse altre realtà associative biscegliesi, fra cui l'associazione "Casa dell'Università" presieduta da Raffaele Zito e il Club per l'UNESCO di Bisceglie guidato da Pina Catino, sostenitori di un progetto pro-Africa in collaborazione con la parrocchia e la Caritas di Sant'Adoeno.
Moussa Bamba, presidente di Ivoire Union, ha illustrato l'iniziativa intrapresa dai componenti dell'associazione, stranieri che vivono in Italia da molti anni e intendono sostenere l'immigrazione e l'integrazione.
«In questi anni, 11 in Italia di cui circa 10 aTuri, ho avuto la fortuna di incontrare persone che con la loro bontà mi hanno aiutato a migliorare il mio stato sociale e a integrarmi» ha spiegato Bamba.
«È proprio quanto ho vissuto sulla mia pelle che mi ha portato a voler intensamente costituire questa associazione con lo scopo, ma non solo questo, di aiutare i tanti che si trovano nelle condizioni nelle quali mi sono trovato io 11 anni fa ritenendo di doverli aiutare, come sono stato aiutato io, senza guardare colore di pelle, nazionalità, religione o sesso» ha aggiunto, ringraziando le varie realtà che si sono già avvicinate per supportarlo, dal Club UNESCO di Bisceglie ai Cavalieri Cristiani Templari (rappresentati da Nicolantonio Logoluso), dalla parrocchia di Sant'Adoeno (presente il parroco don Paolo Bassi) all'associazione Casa dell'Università di Bisceglie che ha svolto il ruolo di collegamento, senza dimenticare lo studio legale Iasevoli e Volpe, che ha fornito assistenza giuridica e il Rotary Club, rappresentato dal biscegliese Pierpaolo Sinigaglia, assistente del governatore del distretto 2120. Hanno partecipato anche don Nicola D'Onghia, parroco di San Giovanni Battista a Turi, la presidente di Emya Turi Valentina Battista, il segretario regionale di Meda e AssoMeda Giuseppe De Pasquale, Donata De Filippis da Rutigliano, Maria Pia Lenato presidente dell'associazione Glocal, lo scenografo Mino Miale, socio responsabile su Turi del Club UNESCO Bisceglie, la cantante Rachel Semenou.
La sinergia fra tutte le realtà ha consentito un invio di viveri e generi di prima necessità in Costa d'Avorio. Fra i prossimi obiettivi sul territorio pugliese, l'aiuto a chi arriva e cerca una sistemazione dignitosa, l'attivazione di insegnamenti di lingua italiana, la creazione di sportelli legali, a carattere medico e nei quali ricevere assistenza e supporto nella ricerca di un lavoro.
L'evento è stato preceduto da un incontro informale tenutosi nei giorni precedenti a Bisceglie.
Moussa Bamba, presidente di Ivoire Union, ha illustrato l'iniziativa intrapresa dai componenti dell'associazione, stranieri che vivono in Italia da molti anni e intendono sostenere l'immigrazione e l'integrazione.
«In questi anni, 11 in Italia di cui circa 10 aTuri, ho avuto la fortuna di incontrare persone che con la loro bontà mi hanno aiutato a migliorare il mio stato sociale e a integrarmi» ha spiegato Bamba.
«È proprio quanto ho vissuto sulla mia pelle che mi ha portato a voler intensamente costituire questa associazione con lo scopo, ma non solo questo, di aiutare i tanti che si trovano nelle condizioni nelle quali mi sono trovato io 11 anni fa ritenendo di doverli aiutare, come sono stato aiutato io, senza guardare colore di pelle, nazionalità, religione o sesso» ha aggiunto, ringraziando le varie realtà che si sono già avvicinate per supportarlo, dal Club UNESCO di Bisceglie ai Cavalieri Cristiani Templari (rappresentati da Nicolantonio Logoluso), dalla parrocchia di Sant'Adoeno (presente il parroco don Paolo Bassi) all'associazione Casa dell'Università di Bisceglie che ha svolto il ruolo di collegamento, senza dimenticare lo studio legale Iasevoli e Volpe, che ha fornito assistenza giuridica e il Rotary Club, rappresentato dal biscegliese Pierpaolo Sinigaglia, assistente del governatore del distretto 2120. Hanno partecipato anche don Nicola D'Onghia, parroco di San Giovanni Battista a Turi, la presidente di Emya Turi Valentina Battista, il segretario regionale di Meda e AssoMeda Giuseppe De Pasquale, Donata De Filippis da Rutigliano, Maria Pia Lenato presidente dell'associazione Glocal, lo scenografo Mino Miale, socio responsabile su Turi del Club UNESCO Bisceglie, la cantante Rachel Semenou.
La sinergia fra tutte le realtà ha consentito un invio di viveri e generi di prima necessità in Costa d'Avorio. Fra i prossimi obiettivi sul territorio pugliese, l'aiuto a chi arriva e cerca una sistemazione dignitosa, l'attivazione di insegnamenti di lingua italiana, la creazione di sportelli legali, a carattere medico e nei quali ricevere assistenza e supporto nella ricerca di un lavoro.
L'evento è stato preceduto da un incontro informale tenutosi nei giorni precedenti a Bisceglie.