Reazione perentoria della maggioranza: «Il bilancio è corretto, l'opposizione è in crisi di astinenza»
Manifesto unitario dell'amministrazione: «Gli unici bocciati, dai fatti, sono i professionisti della politica»
giovedì 28 novembre 2019
11.19
Le forze di maggioranza, che sostengono l'amministrazione comunale di Bisceglie guidata da Angelantonio Angarano, battono un colpo. Un manifesto unitario, sul quale campeggiano i loghi di 13 liste presenti alle elezioni del 2018, in risposta alle ultime sortite delle minoranze a proposito della sentenza con cui, lo scorso 18 novembre, il Tribunale amministrativo regionale della Puglia ha annullato l'approvazione del bilancio di previsione.
«Il Tar Puglia dice che nell'iter per l'approvazione del bilancio c'è stato un vizio di forma e non di sostanza, quindi il bilancio approvato è corretto.
I professionisti della politica abituati alle poltrone da decenni non si rassegnano ad accogliere una nuova generazione di amministratori lontani da vecchie logiche. Per questo offendono, insultano, usano violenza verbale e toni accesi. Hanno fatto ricorso al Tar con un unico obiettivo: paralizzare irresponsabilmente l'amministrazione comunale con la speranza di scioglimento del consiglio comunale, impedendo misure importanti per i cittadini.
Finalmente è chiaro a tutti il loro unico obiettivo: riconquistare le poltrone, tornare al potere gestito per anni. Gli unici bocciati sono loro, dai fatti!» hanno tuonato.
«In 15 mesi stiamo recuperando, con i fatti, 15 anni di teatrino della politica che vedeva i soliti noti della vita amministrativa una volta come avversari, un'altra come alleati, ma sempre e sostanzialmente aggrappati a quelle poltrone.
I fatti:
«Il Tar Puglia dice che nell'iter per l'approvazione del bilancio c'è stato un vizio di forma e non di sostanza, quindi il bilancio approvato è corretto.
I professionisti della politica abituati alle poltrone da decenni non si rassegnano ad accogliere una nuova generazione di amministratori lontani da vecchie logiche. Per questo offendono, insultano, usano violenza verbale e toni accesi. Hanno fatto ricorso al Tar con un unico obiettivo: paralizzare irresponsabilmente l'amministrazione comunale con la speranza di scioglimento del consiglio comunale, impedendo misure importanti per i cittadini.
Finalmente è chiaro a tutti il loro unico obiettivo: riconquistare le poltrone, tornare al potere gestito per anni. Gli unici bocciati sono loro, dai fatti!» hanno tuonato.
«In 15 mesi stiamo recuperando, con i fatti, 15 anni di teatrino della politica che vedeva i soliti noti della vita amministrativa una volta come avversari, un'altra come alleati, ma sempre e sostanzialmente aggrappati a quelle poltrone.
I fatti:
- Dopo 15 anni approvato il nuovo Piano strategico del commercio;
- Dopo 10 anni il Piano urbanistico generale riprende il suo iter di adozione;
- Dopo 10 anni si torna a parlare di sviluppo e occupazione con la firma del protocollo per la Zona economica speciale;
- Dopo 12 anni pubblicata la nuova graduatoria per l'assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica;
- Dopo 13 anni è ripreso l'iter per l'ospedale del nord barese, che sarà realizzato sul nostro territorio. Nel frattempo il nostro ospedale è in ottima salute con i suoi 174 posti letto e il punto nascita potenziato con il posto di primario in Ostetricia e Ginecologia;
- Dopo svariati anni, ripresa la manutenzione del verde, sbloccati i lavori sulla litoranea dove la falesia era crollata da 20 anni, in via La Marina, nella nuova area mercatale in via San Martino;
- Dopo svariati anni, affidati i lavori per una nuova pista ciclabile sulla costa di ponente. In corso i lavori per l'agibilità al teatro Garibaldi;
- Dopo svariati anni, realizzata la gara per gli attesi lavori al cimitero. In lavorazione la gara per il rifacimento completo di molte strade e marciapiedi.