“Red rain: blues around the corner”: le origini del blues nel nuovo progetto di Pino La Rossa
L’album sarà presentato in anteprima presso le Vecchie Segherie
giovedì 10 agosto 2017
8.46
Un viaggio in undici tracce alla ricerca delle origini del blues.
L'accurato lavoro a firma del musicista tranese Pino La Rossa, dal titolo "Red rain: blues around the corner", sarà presentato venerdì 18 agosto, alle ore 21:30, presso le Vecchie segherie con un Live delta acoustic blues e ragtime.
Registrato in un'unica sessione presso il "Candies Studio" di Trani, il disco è un concentrato di ricerca ed emozioni dal suono tipicamente live. Red Rain alla voce e washboard, Samantha Lopetuso, ai Dobro, Pino La Rossa alla chitarra acustica, Martino Palmisano all'armonica e Paolo Tatullo a stomp box e cori, partono dalle origini del blues proponendo un repertorio di efficacia e cercando quel Sound tipico, dei più grandi pionieri che abbracciarono la cultura della musica del diavolo.
La title track "Red rain: blues around the corner" strizza l'occhio alla pioggia rossa che cade sulle rive del Mississippi e lungo i suoi affluenti, ancora impregnati dei suoni e delle atmosfere di una musica che vive nella storia, influenzando ancora oggi gli stili più diversi.
L'impegno del musicista, che utilizza strumenti tipici e reinterpreta i brani della più antica tradizione, è profondamente culturale: far conoscere il blues non solo come genere musicale ma come espressione culturale, trasmettendo con passione e umiltà una cultura musicale che parte dal più profondo dell'animo e arriva dritta al cuore.
L'accurato lavoro a firma del musicista tranese Pino La Rossa, dal titolo "Red rain: blues around the corner", sarà presentato venerdì 18 agosto, alle ore 21:30, presso le Vecchie segherie con un Live delta acoustic blues e ragtime.
Registrato in un'unica sessione presso il "Candies Studio" di Trani, il disco è un concentrato di ricerca ed emozioni dal suono tipicamente live. Red Rain alla voce e washboard, Samantha Lopetuso, ai Dobro, Pino La Rossa alla chitarra acustica, Martino Palmisano all'armonica e Paolo Tatullo a stomp box e cori, partono dalle origini del blues proponendo un repertorio di efficacia e cercando quel Sound tipico, dei più grandi pionieri che abbracciarono la cultura della musica del diavolo.
La title track "Red rain: blues around the corner" strizza l'occhio alla pioggia rossa che cade sulle rive del Mississippi e lungo i suoi affluenti, ancora impregnati dei suoni e delle atmosfere di una musica che vive nella storia, influenzando ancora oggi gli stili più diversi.
L'impegno del musicista, che utilizza strumenti tipici e reinterpreta i brani della più antica tradizione, è profondamente culturale: far conoscere il blues non solo come genere musicale ma come espressione culturale, trasmettendo con passione e umiltà una cultura musicale che parte dal più profondo dell'animo e arriva dritta al cuore.