Referendum costituzionale sul taglio dei parlamentari, raccolta firme anche a Bisceglie
Ci sarà tempo fino al prossimo 12 gennaio
giovedì 14 novembre 2019
7.57
Il comitato per il referendum sulla legge di riduzione del numero dei parlamentari ha avviato anche a Bisceglie, martedì 12 novembre, la raccolta firme a sostegno della proposta di consultazione referendaria.
Ci sarà tempo fino al prossimo 12 gennaio per sottoscrivere la richiesta di referendum costituzionali: i cittadini interessati a firmare potranno recarsi negli uffici demografici del comune di Bisceglie, in via professor Mauro Terlizzi, 20 - stanza 2 - dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 12:30 e nei pomeriggi di martedì e giovedì dalle 15:30 alle 17, naturalmente muniti di un documento di riconoscimento in corso di validità (carta di identità, patente, passaporto).
Questo il quesito che sarebbe sottoposto agli elettori nel caso di raggiungimento del numero minimo necessario di firme e di successiva ammissibilità da parte della Corte Costituzionale.
Ci sarà tempo fino al prossimo 12 gennaio per sottoscrivere la richiesta di referendum costituzionali: i cittadini interessati a firmare potranno recarsi negli uffici demografici del comune di Bisceglie, in via professor Mauro Terlizzi, 20 - stanza 2 - dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 12:30 e nei pomeriggi di martedì e giovedì dalle 15:30 alle 17, naturalmente muniti di un documento di riconoscimento in corso di validità (carta di identità, patente, passaporto).
Questo il quesito che sarebbe sottoposto agli elettori nel caso di raggiungimento del numero minimo necessario di firme e di successiva ammissibilità da parte della Corte Costituzionale.
«Approvate il testo della Legge Costituzionale concernente "Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari", approvata dal Senato della Repubblica, in seconda votazione, con la maggioranza assoluta dei suoi componenti, nella seduta dell'11 luglio 2019, e dalla Camera dei deputati, in seconda votazione, con la maggioranza dei due terzi dei suoi componenti, nella seduta dell'8 ottobre 2019, il cui testo è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – serie generale – n.240 del 12 ottobre 2019».