Regionali, Boccia frena Bellanova: «Il candidato del centrosinistra è Michele Emiliano»
Replica del ministro biscegliese alla collega salentina
martedì 26 novembre 2019
Un botta e risposta con vasta eco a livello nazionale. Due ministri del governo in carica, il biscegliese Francesco Boccia e la cegliese Teresa Bellanova, non se le sono mandate a dire riguardo la candidatura di Michele Emiliano alla guida della regione Puglia.
Durissima la valutazione del ministro dell'agricoltura Bellanova, esponente di punta di Italia Viva, convinta che l'attuale governatore pugliese non è e non può essere il candidato.
«Michele Emiliano non è il nostro candidato per la Puglia - dichiara Bellanova - Non può esserlo e non lo sarà.
Secondo noi la Puglia ha bisogno di ben altro: un grande cambiamento che ricostruisca un rapporto con la società pugliese attraverso una classe dirigente nuova che sappia guadagnarsi e non acquistare il consenso. Non opacità ma trasparenza di governo. La Puglia ha bisogno di una classe dirigente che dia risposte su sanità, agricoltura, rifiuti. Risposte diverse da quelle date dall'attuale governo regionale che in questi anni non ha certamente dato una buona prova di sé».
«Se vogliamo costruire insieme questo percorso nella pari dignità tra le forze politiche che si oppongono a quelle sovraniste ma che, anche, non si riconoscono in opportunismi demagogici contro le infrastrutture, lo sviluppo e la ricerca scientifica, Italia Viva c'è. Se al contrario si pensa di usare il rischio che la Puglia passi al centrodestra come grimaldello per costringerci ad accettare il percorso di primarie non competitive che altri hanno costruito e deciso, allora significa che siamo ben lontani da ciò di cui la Puglia avrebbe bisogno. Soprattutto in una fase come questa, in cui a sei mesi dalle elezioni ci si dovrebbe aprire alla società, costruendo un percorso di ascolto delle imprese, delle forze sociali, dei movimenti e dei cittadini. Delle donne e degli uomini pugliesi».
«Io dico a tutti ed innanzitutto ai vertici nazionali del Partito Democratico: rimuoviamo gli ostacoli. Se davvero vogliamo determinare un cambiamento e dare un buon governo a questa regione, partiamo da ciò che unisce e non è divisivo. Su queste basi, ripeto, Italia Viva c'è».
Boccia le ha risposto senza mezzi termini.
«Faccio un in bocca al lupo alla ministra Bellanova perché il candidato del PD alle regionali della Puglia è Michele Emiliano. Se non è il suo candidato, evidentemente vorrà dire che sosterrà il centrodestra o candideranno qualcun altro. Di solito fuori dal centrosinistra c'è solo la destra. Non ho ancora capito fuori dal centrosinistra Italia Viva cosa incontrerà».
Durissima la valutazione del ministro dell'agricoltura Bellanova, esponente di punta di Italia Viva, convinta che l'attuale governatore pugliese non è e non può essere il candidato.
«Michele Emiliano non è il nostro candidato per la Puglia - dichiara Bellanova - Non può esserlo e non lo sarà.
Secondo noi la Puglia ha bisogno di ben altro: un grande cambiamento che ricostruisca un rapporto con la società pugliese attraverso una classe dirigente nuova che sappia guadagnarsi e non acquistare il consenso. Non opacità ma trasparenza di governo. La Puglia ha bisogno di una classe dirigente che dia risposte su sanità, agricoltura, rifiuti. Risposte diverse da quelle date dall'attuale governo regionale che in questi anni non ha certamente dato una buona prova di sé».
«Se vogliamo costruire insieme questo percorso nella pari dignità tra le forze politiche che si oppongono a quelle sovraniste ma che, anche, non si riconoscono in opportunismi demagogici contro le infrastrutture, lo sviluppo e la ricerca scientifica, Italia Viva c'è. Se al contrario si pensa di usare il rischio che la Puglia passi al centrodestra come grimaldello per costringerci ad accettare il percorso di primarie non competitive che altri hanno costruito e deciso, allora significa che siamo ben lontani da ciò di cui la Puglia avrebbe bisogno. Soprattutto in una fase come questa, in cui a sei mesi dalle elezioni ci si dovrebbe aprire alla società, costruendo un percorso di ascolto delle imprese, delle forze sociali, dei movimenti e dei cittadini. Delle donne e degli uomini pugliesi».
«Io dico a tutti ed innanzitutto ai vertici nazionali del Partito Democratico: rimuoviamo gli ostacoli. Se davvero vogliamo determinare un cambiamento e dare un buon governo a questa regione, partiamo da ciò che unisce e non è divisivo. Su queste basi, ripeto, Italia Viva c'è».
Boccia le ha risposto senza mezzi termini.
«Faccio un in bocca al lupo alla ministra Bellanova perché il candidato del PD alle regionali della Puglia è Michele Emiliano. Se non è il suo candidato, evidentemente vorrà dire che sosterrà il centrodestra o candideranno qualcun altro. Di solito fuori dal centrosinistra c'è solo la destra. Non ho ancora capito fuori dal centrosinistra Italia Viva cosa incontrerà».