Regionali, Canonico frena sulla candidatura: «Nulla è ancora deciso»
Capitolo Bisceglie calcio: «Mi auguro di poter lasciare il club in buone mani»
venerdì 3 luglio 2020
12.40
Perdere non piace a nessuno, figurarsi a un uomo ambizioso e capace come Nicola Canonico. Che sia sport, politica o imprenditoria, il gusto per la sfida è una caratteristica di famiglia. L'indiscrezione lanciata da BisceglieViva riguardo la possibile candidatura di suo figlio Emanuele alle regionali nella lista di Forza Italia per la circoscrizione di Bari (link all'articolo) ha fatto discutere e non poco.
Dunque ci sarà un Canonico in competizione?
Per ora non è ancora deciso nulla. Sai benissimo che la comprovata solidità, anche in ambito politico, fa in modo che si parli di un nostro impegno in qualsiasi elezione. Succede un po' come nel calcio: mi si accosta periodicamente a diversi club in difficoltà o in procinto di passaggi di proprietà...
In fondo, c'è ancora un po' di tempo per sciogliere la riserva...
Sarebbe assurdo negare che ci stiamo pensando. Faremo tutte le dovute valutazioni e, nel caso in cui scegliessimo di correre con un componente della nostra famiglia, lo annunceremmo ufficialmente, come sempre.
Quanto sei deluso per la retrocessione del Bisceglie?
Tantissimo. È un grande dolore. Avevo comunque già maturato l'intenzione di lasciare la proprietà lo scorso mese di ottobre. Il risultato dei playout con la Sicula Leonzio non ha influito in alcun modo sulla decisione.
Questa volta sembri determinato...
Ci ho pensato molto, credimi. Spero di poter affidare il Bisceglie in buone mani.
Hai parlato col Sindaco Angarano?
Ci siamo sentiti telefonicamente. Mi è dispiaciuto, non lo nascondo, aver notato un mancato sostegno - che fosse pubblico o privato - nei confronti della squadra prima delle due gare di spareggio.
Il 24 luglio è il termine ultimo per l'iscrizione al torneo di Serie D...
Ci tengo a sottolineare che la situazione finanziaria del club è l'ideale per un subentro: non ci sono pregressi, ho provveduto a rispettare tutti gli impegni previsti fino alla mensilità di giugno. Se qualcuno si facesse avanti, avrebbe l'opportunità di acquisire il Bisceglie senza debiti e a titolo gratuito.
È difficile immaginare Nicola Canonico lontano dal calcio...
Considero concluso il mio ciclo a Bisceglie. Credo di aver regalato risultati importanti alla città, che resteranno scolpiti nella storia e sono certo saranno ricordati da coloro che nutrono affetto e gratitudine nei miei confronti (ricambiati). Oggi però è doveroso fare un passo di lato. Cosa accadrà dopo, lo scopriremo solo vivendo...
Dunque ci sarà un Canonico in competizione?
Per ora non è ancora deciso nulla. Sai benissimo che la comprovata solidità, anche in ambito politico, fa in modo che si parli di un nostro impegno in qualsiasi elezione. Succede un po' come nel calcio: mi si accosta periodicamente a diversi club in difficoltà o in procinto di passaggi di proprietà...
In fondo, c'è ancora un po' di tempo per sciogliere la riserva...
Sarebbe assurdo negare che ci stiamo pensando. Faremo tutte le dovute valutazioni e, nel caso in cui scegliessimo di correre con un componente della nostra famiglia, lo annunceremmo ufficialmente, come sempre.
Quanto sei deluso per la retrocessione del Bisceglie?
Tantissimo. È un grande dolore. Avevo comunque già maturato l'intenzione di lasciare la proprietà lo scorso mese di ottobre. Il risultato dei playout con la Sicula Leonzio non ha influito in alcun modo sulla decisione.
Questa volta sembri determinato...
Ci ho pensato molto, credimi. Spero di poter affidare il Bisceglie in buone mani.
Hai parlato col Sindaco Angarano?
Ci siamo sentiti telefonicamente. Mi è dispiaciuto, non lo nascondo, aver notato un mancato sostegno - che fosse pubblico o privato - nei confronti della squadra prima delle due gare di spareggio.
Il 24 luglio è il termine ultimo per l'iscrizione al torneo di Serie D...
Ci tengo a sottolineare che la situazione finanziaria del club è l'ideale per un subentro: non ci sono pregressi, ho provveduto a rispettare tutti gli impegni previsti fino alla mensilità di giugno. Se qualcuno si facesse avanti, avrebbe l'opportunità di acquisire il Bisceglie senza debiti e a titolo gratuito.
È difficile immaginare Nicola Canonico lontano dal calcio...
Considero concluso il mio ciclo a Bisceglie. Credo di aver regalato risultati importanti alla città, che resteranno scolpiti nella storia e sono certo saranno ricordati da coloro che nutrono affetto e gratitudine nei miei confronti (ricambiati). Oggi però è doveroso fare un passo di lato. Cosa accadrà dopo, lo scopriremo solo vivendo...