Regionali, la soddisfazione di Natalina Evangelista
Frecciata a «chi in passato ho sempre sostenuto e che al contrario, in questa corsa, ha scelto di non fare altrettanto»
giovedì 24 settembre 2020
703 preferenze totali nella circoscrizione Bat, 547 solo a Bisceglie. Fondamentali per consentire alla lista Con di eleggere il barlettano Giuseppe Tupputi in consiglio regionale. Importanti perché costituiscono un risultato inatteso per un'outsider.
Natalina Evangelista è andata oltre le più rosee aspettative: «È stata una bellissima corsa ad ostacoli in cui ho trovato compagni di viaggio di grande e degno rispetto» ha affermato la candidata, ringraziando tutti coloro che le hanno fornito il sostegno senza risparmiare un passaggio pesante nei confronti di chi «in passato ho sempre sostenuto e che al contrario, in questa corsa, ha scelto di non fare altrettanto ma di ostacolarmi: ciò non mi ha abbattuta, mi ha dato ancora più forza». Un riferimento chiaro, naturalmente, alla sezione biscegliese del Pci.
«Non abbiamo fatto poco. Abbiamo fatto tanto: senza cene, promesse e favori abbiamo piantanto un bellissimo seme per una politica diversa, non fatta di accanita sola "rincorsa alla poltrona" ma di buon senso, impegno e progetti seri. Ci abbiamo creduto in 703 e, in barba ai 100 che qualcuno mi aveva augurato, non è poco» ha concluso.
Natalina Evangelista è andata oltre le più rosee aspettative: «È stata una bellissima corsa ad ostacoli in cui ho trovato compagni di viaggio di grande e degno rispetto» ha affermato la candidata, ringraziando tutti coloro che le hanno fornito il sostegno senza risparmiare un passaggio pesante nei confronti di chi «in passato ho sempre sostenuto e che al contrario, in questa corsa, ha scelto di non fare altrettanto ma di ostacolarmi: ciò non mi ha abbattuta, mi ha dato ancora più forza». Un riferimento chiaro, naturalmente, alla sezione biscegliese del Pci.
«Non abbiamo fatto poco. Abbiamo fatto tanto: senza cene, promesse e favori abbiamo piantanto un bellissimo seme per una politica diversa, non fatta di accanita sola "rincorsa alla poltrona" ma di buon senso, impegno e progetti seri. Ci abbiamo creduto in 703 e, in barba ai 100 che qualcuno mi aveva augurato, non è poco» ha concluso.