«Reintrodurre i parcheggi gratuiti per le auto ibride»
La proposta dell'ex consigliere comunale Marco Di Leo
giovedì 31 dicembre 2020
«Il contrasto all'alto incremento delle emissioni di CO2 passa inevitabilmente da un ammodernamento del parco auto della cittadinanza. I diversi governi che si sono succeduti hanno stanziato ingenti somme destinate agli ormai noti "Ecobonus", in grado di sostenere l'acquisto di un veicolo a basso impatto ambientale, come auto elettriche o ibride» ha fatto presente l'ex consigliere comunale Marco Di Leo, candidato alle elezioni amministrative del 2018 nella lista civica Bisceglie d'amare.
«Nella delibera di giunta 00317 del 2020 vi è un dettaglio in forte discontinuità con le linee programmatiche governative: vorrei chiedere all'attuale amministrazione perché, a differenza dei precedenti anni, siano state escluse le automobili ibride dall'esenzione del pagamento dei parcheggi sulle strisce blu. Tale dettaglio, che sarebbe dovuto emergere nelle sedi istituzionali opportune, pare essere sfuggito a tutti gli assessori e a tutti i consiglieri eletti. Ad oggi solo le auto elettriche, presenti in numero esiguo e inaccessibili alla stragrande maggioranza della cittadinanza, potranno essere esentate dal pagamento del parcheggio. In sostanza, una mano è tesa verso un ambientalismo farisaico, come ho già sostenuto mesi fa in occasione delle domeniche ecologiche, mentre l'altra si protrae verso chi economicamente non necessita di aiuti» ha proposto.
«L'acquisto di un'automobile ibrida rappresenta un passaggio fondamentale per l'abbattimento delle emissioni globali di CO2. Ritengo sia doveroso, da parte di un'amministrazione sensibile a questo tipo di tematiche, intervenire a tal riguardo, ampliando, di conseguenza, la platea dei veicoli esentati dal pagamento delle strisce blu» ha concluso Di Leo.
«Nella delibera di giunta 00317 del 2020 vi è un dettaglio in forte discontinuità con le linee programmatiche governative: vorrei chiedere all'attuale amministrazione perché, a differenza dei precedenti anni, siano state escluse le automobili ibride dall'esenzione del pagamento dei parcheggi sulle strisce blu. Tale dettaglio, che sarebbe dovuto emergere nelle sedi istituzionali opportune, pare essere sfuggito a tutti gli assessori e a tutti i consiglieri eletti. Ad oggi solo le auto elettriche, presenti in numero esiguo e inaccessibili alla stragrande maggioranza della cittadinanza, potranno essere esentate dal pagamento del parcheggio. In sostanza, una mano è tesa verso un ambientalismo farisaico, come ho già sostenuto mesi fa in occasione delle domeniche ecologiche, mentre l'altra si protrae verso chi economicamente non necessita di aiuti» ha proposto.
«L'acquisto di un'automobile ibrida rappresenta un passaggio fondamentale per l'abbattimento delle emissioni globali di CO2. Ritengo sia doveroso, da parte di un'amministrazione sensibile a questo tipo di tematiche, intervenire a tal riguardo, ampliando, di conseguenza, la platea dei veicoli esentati dal pagamento delle strisce blu» ha concluso Di Leo.