Riapre il Divinae Follie. Da novembre si torna in pista
Il Centro Turistico Mastrogiacomo pronto a ripartire dal servizio di banchettistica e ristorazione
martedì 31 ottobre 2017
8.47
La documentazione necessaria a regolarizzare l'inizio attività è stata presentata l'8 settembre.
E ora il Centro Turistico Mastrogiacomo è pronto a ripartire.
Parola di Vito Mastrogiacomo, che a 76 anni orgogliosamente portati, si definisce ancora un "imprenditore d'assalto".
Gli obiettivi di Mastrogiacomo sono chiari: «Riportare il "Divinae Follie" agli esordi, agli anni trascorsi, fino al 2000, quando correva la lira».
L'attività ripartirà dopo la prima metà di novembre dalla banchettistica e dalla ristorazione dei tre piani del centro turistico: il primo e secondo dedicati ai grandi eventi, il terzo, dov'è "La Vetta dei Divi", dedicato al servizio pizzeria e ristorazione alla carta.
«Dopo essere caduto in disgrazia finanziaria, a seguito della crisi economica del 2008 - racconta Mastrogiacomo in una confessione pubblica sui social network - mi sono reso conto che avrei avuto difficoltà a pagare una rata di mutuo di circa 200 milioni di lire mensili in oltre 12 banche che mi avevano permesso tanta audacia.
Queste difficoltà non mi hanno però indotto al suicidio.
Ho accettato le forche caudine del Tribunale, che ha ritenuto di dovermi iscrivere nel registro dei pignoramenti bloccando ogni mio avere nei confronti di un debitore che era sempre stato lì, per più di vent'anni e non rendendosi conto che l'imprenditore vive solamente di debiti che a volte stentano a trasformarsi in attivi patrimoniali o meglio in liquidità finanziarie.
Dopo anni di lavoro e soddisfazione, al di sopra di ogni titolo con l'aiuto del Signore ho ripreso la mia attività di imprenditore e ho deciso di rimettere tutto in discussione compresa la mia persona, anche se secondo la legge italiana non sono più finanziabile come in passato, poiché ho raggiunto l'età di 76 anni. … Semplicemente assurdo…
Mi hanno convinto ad allontanarmi dal lavoro di leader e di conseguenza a cedere la mia attività al "futuribile", per poi reinventarmi alla prima occasione. Stanco di fare il pensionato inutile, sono rientrato nel mio ufficio per aiutarvi a vivere al meglio la vita.Chi meglio di me può darvi questa possibilità?»
Per finanziare l'attività Mastrogiacomo è certo che basteranno i guadagni realizzati, con i quali provvederà a pagare gli interessi passivi del 7% che matureranno a partire da dicembre 2018, per il finanziamento di ben 100000000 di euro con i quali intende espandersi nel campo della ricettività alberghiera.
In progetto ha la costruzione di due alberghi entro il 2023 e la realizzazione di un sogno che cova da almeno tre decenni: la costruzione - al momento infattibile secondo la sovrintendenza - del porto canale in onore del fu sindaco Giovanni Cosmai.
E ora il Centro Turistico Mastrogiacomo è pronto a ripartire.
Parola di Vito Mastrogiacomo, che a 76 anni orgogliosamente portati, si definisce ancora un "imprenditore d'assalto".
Gli obiettivi di Mastrogiacomo sono chiari: «Riportare il "Divinae Follie" agli esordi, agli anni trascorsi, fino al 2000, quando correva la lira».
L'attività ripartirà dopo la prima metà di novembre dalla banchettistica e dalla ristorazione dei tre piani del centro turistico: il primo e secondo dedicati ai grandi eventi, il terzo, dov'è "La Vetta dei Divi", dedicato al servizio pizzeria e ristorazione alla carta.
«Dopo essere caduto in disgrazia finanziaria, a seguito della crisi economica del 2008 - racconta Mastrogiacomo in una confessione pubblica sui social network - mi sono reso conto che avrei avuto difficoltà a pagare una rata di mutuo di circa 200 milioni di lire mensili in oltre 12 banche che mi avevano permesso tanta audacia.
Ho accettato le forche caudine del Tribunale, che ha ritenuto di dovermi iscrivere nel registro dei pignoramenti bloccando ogni mio avere nei confronti di un debitore che era sempre stato lì, per più di vent'anni e non rendendosi conto che l'imprenditore vive solamente di debiti che a volte stentano a trasformarsi in attivi patrimoniali o meglio in liquidità finanziarie.
Dopo anni di lavoro e soddisfazione, al di sopra di ogni titolo con l'aiuto del Signore ho ripreso la mia attività di imprenditore e ho deciso di rimettere tutto in discussione compresa la mia persona, anche se secondo la legge italiana non sono più finanziabile come in passato, poiché ho raggiunto l'età di 76 anni. … Semplicemente assurdo…
Mi hanno convinto ad allontanarmi dal lavoro di leader e di conseguenza a cedere la mia attività al "futuribile", per poi reinventarmi alla prima occasione. Stanco di fare il pensionato inutile, sono rientrato nel mio ufficio per aiutarvi a vivere al meglio la vita.Chi meglio di me può darvi questa possibilità?»
Per finanziare l'attività Mastrogiacomo è certo che basteranno i guadagni realizzati, con i quali provvederà a pagare gli interessi passivi del 7% che matureranno a partire da dicembre 2018, per il finanziamento di ben 100000000 di euro con i quali intende espandersi nel campo della ricettività alberghiera.
In progetto ha la costruzione di due alberghi entro il 2023 e la realizzazione di un sogno che cova da almeno tre decenni: la costruzione - al momento infattibile secondo la sovrintendenza - del porto canale in onore del fu sindaco Giovanni Cosmai.