Riattivato il presidio post Covid di Canosa
Tornerà a ospitare i pazienti in dimissione dall'ospedale di Bisceglie
martedì 27 ottobre 2020
10.45
È stato riattivato nella giornata di lunedì 26 ottobre il presidio ospedaliero di Canosa di Puglia, già individuato in primavera quale punto per la trattazione post Covid. Lo ha disposto l'Asl Bt «a causa della ripresa dei contagi da Covid-19 e del conseguente aumento dei ricoveri nel Covid hospital di Bisceglie».
Alessandro Delle Donne, Direttore Generale dell'azienda sanitaria, ha annunciato la riattivazione dei 40 posti letto disponibili nel nosocomio ofantino. «Gli spazi della riabilitazione cardiologica e della lungodegenza di Canosa di Puglia saranno interamente dedicati alla gestione dei pazienti Covid in dimissione dal "Vittorio Emanuele II" di Bisceglie» ha spiegato. «In questa maniera riusciamo a gestire al meglio i posti letto oggi disponibili e ad avere un efficace percorso di cura e riabilitazione. È importante sottolineare, nel contempo, la necessità della massima collaborazione da parte di tutti i cittadini, chiamati a rispettare le regole base per il contenimento del contagio».
Alessandro Delle Donne, Direttore Generale dell'azienda sanitaria, ha annunciato la riattivazione dei 40 posti letto disponibili nel nosocomio ofantino. «Gli spazi della riabilitazione cardiologica e della lungodegenza di Canosa di Puglia saranno interamente dedicati alla gestione dei pazienti Covid in dimissione dal "Vittorio Emanuele II" di Bisceglie» ha spiegato. «In questa maniera riusciamo a gestire al meglio i posti letto oggi disponibili e ad avere un efficace percorso di cura e riabilitazione. È importante sottolineare, nel contempo, la necessità della massima collaborazione da parte di tutti i cittadini, chiamati a rispettare le regole base per il contenimento del contagio».