Riattivazione pagamento strisce blu, Progetto Arca: «Un’assurdità»
Il presidente Leonardo Cocola: «Come possono i cittadini biscegliesi sostenere anche questa spesa?»
sabato 2 maggio 2020
11.14
«Una decisione che non va di certo incontro alle esigenze dei cittadini biscegliesi in questa difficile situazione». Progetto Arca non condivide assolutamente la scelta del sindaco Angelantonio Angarano e dell'amministrazione comunale di riattivare il servizio di sosta a pagamento sulle strisce blu.
«Stiamo tutti affrontando l'emergenza Coronavirus e molte famiglie sono in precarie condizioni economiche. Come potranno sostenere anche questa inutile spesa di parcheggio? Il periodo di sospensione, cominciato il 13 marzo, doveva prolungarsi anche ben oltre il 1 giugno, data in cui riprenderà la sosta nelle zone dei litorali di Ponente e Levante» ha affermato il presidente dell'associazione Leonardo Cocola.
«Nel momento di vera difficoltà della città, bisogna togliere ed eliminare queste spese secondarie. Chiediamo pertanto al primo cittadino di fare dei passi verso le esigenze dei biscegliesi e rivedere la decisione assurda» ha aggiunto.
«Noi continueremo a batterci anche al termine del Covid-19, affinché le normative del codice della strada sulle strisce blu, che devono essere in proporzione a quelle bianche, siano rispettate!» ha ribadito Cocola. «Chi condividere la nostra battaglia, può firmare la nostra petizione» ha concluso.
«Stiamo tutti affrontando l'emergenza Coronavirus e molte famiglie sono in precarie condizioni economiche. Come potranno sostenere anche questa inutile spesa di parcheggio? Il periodo di sospensione, cominciato il 13 marzo, doveva prolungarsi anche ben oltre il 1 giugno, data in cui riprenderà la sosta nelle zone dei litorali di Ponente e Levante» ha affermato il presidente dell'associazione Leonardo Cocola.
«Nel momento di vera difficoltà della città, bisogna togliere ed eliminare queste spese secondarie. Chiediamo pertanto al primo cittadino di fare dei passi verso le esigenze dei biscegliesi e rivedere la decisione assurda» ha aggiunto.
«Noi continueremo a batterci anche al termine del Covid-19, affinché le normative del codice della strada sulle strisce blu, che devono essere in proporzione a quelle bianche, siano rispettate!» ha ribadito Cocola. «Chi condividere la nostra battaglia, può firmare la nostra petizione» ha concluso.