Ricchiuti: «Sul regime forfettario solo "tasse e manette"»
Critiche pesanti al governo da parte del biscegliese, viceresponsabile attività produttive di Fratelli d'Italia
mercoledì 12 febbraio 2020
10.13
«La legge di bilancio 2020 del governo giallorosso ha reintrodotto alcuni paletti al regime forfettario delle Partite Iva. Calcoli della Ragioneria Generale dello Stato indicano che 340mila degli attuali beneficiari del regime forfettario resteranno esclusi. Ecco a cosa alludo quando parlo del cambio delle regole del gioco». Queste le parole con cui il biscegliese Lino Ricchiuti, viceresponsabile del dipartimento attività produttive di Fratelli d'Italia, con delega alle partite Iva, ha commentato le conseguenze pratiche dell'approvazione dell'ultima manovra.
«Ti spiegano le regole, tu le accetti, ti fanno sedere e investi; poi cambiano le regole a tuo sfavore, se ti alzi ti inguaiano di debiti e la colpa è la tua che non sei stato bravo nel tuo lavoro. Ma, d'altronde, dalle politiche "tasse e manette" che ci si poteva aspettare?» ha concluso Ricchiuti.
«Ti spiegano le regole, tu le accetti, ti fanno sedere e investi; poi cambiano le regole a tuo sfavore, se ti alzi ti inguaiano di debiti e la colpa è la tua che non sei stato bravo nel tuo lavoro. Ma, d'altronde, dalle politiche "tasse e manette" che ci si poteva aspettare?» ha concluso Ricchiuti.