Ricordo ed emozione, gli studenti rendono omaggio alle vittime innocenti di mafia
Giornata nel segno della memoria di Sergio Cosmai
giovedì 21 marzo 2019
16.00
Ricordo, dolore e lacrime. Tre delle parole principali che hanno caratterizzato la marcia promossa dall'associazione Libera, in occasione della 24esima edizione della giornata della Memoria per ricordare (e non solo) le vittime innocenti di mafia, nella mattinata di giovedì 21 marzo. Circa 1500 studenti del liceo scientifico "Leonardo da Vinci", degli istituti "Sergio Cosmai" e "Giacinto Dell'Olio" e della scuola media "Riccardo Monterisi" sono scesi in strada per rendere omaggio agli uomini, donne e bambini uccisi ingiustamente.
Il corteo, partito dalle ore 8:30 in via Gandhi, ha proseguito lungo via Cala dell'Arciprete, via Giuliani, via Veneziano, viale Calace, corso Umberto I, piazza Regina Margherita, via Marconi. Ultima tappa piazza Vittorio Emanuele II in cui sono state lette tutte le vittime innocenti e raccontate alcune loro storie. Grande tributo al biscegliese Sergio Cosmai, direttore del carcere di Cosenza assassinato dalla 'ndrangheta nel marzo 1985. Gli studenti e le studentesse hanno ricordato le tante vittime innocenti con cartelloni e striscioni significativi.
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Durante la manifestazione l'intervento del sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano ha aperto la lettura delle toccanti storie di persone uccise dalla mafia,. La consigliera comunale e professoressa Loredana Bianco ha rimarcato il grande lavoro svolto dai ragazzi mentre il sacerdote del parroco "Madonna di Passavia" don Franco Lorusso ha voluto interrogar(si) ribadendo una domanda citata in un cartellone: «Voi da che parte state?». A chiudere l'evento la vedova del biscegliese Sergio Cosmai professoressa Tiziana Palazzo, che ha fatto emozionare con le parole in ricordo di suo marito e di tutte le vittime innocenti.
Emozione anche al Politeama Italia con il concerto intitolato "Musica e legalità" e organizzato dalla Fondazione Biagio Abbate, a cui hanno preso parte gli studenti delle scuole secondarie della città. All'iniziativa sono stati interpretati brani di celebri film dedicati al tema della lotta alla mafia, diretti dal maestro Benedetto Grillo.
Il corteo, partito dalle ore 8:30 in via Gandhi, ha proseguito lungo via Cala dell'Arciprete, via Giuliani, via Veneziano, viale Calace, corso Umberto I, piazza Regina Margherita, via Marconi. Ultima tappa piazza Vittorio Emanuele II in cui sono state lette tutte le vittime innocenti e raccontate alcune loro storie. Grande tributo al biscegliese Sergio Cosmai, direttore del carcere di Cosenza assassinato dalla 'ndrangheta nel marzo 1985. Gli studenti e le studentesse hanno ricordato le tante vittime innocenti con cartelloni e striscioni significativi.
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Durante la manifestazione l'intervento del sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano ha aperto la lettura delle toccanti storie di persone uccise dalla mafia,. La consigliera comunale e professoressa Loredana Bianco ha rimarcato il grande lavoro svolto dai ragazzi mentre il sacerdote del parroco "Madonna di Passavia" don Franco Lorusso ha voluto interrogar(si) ribadendo una domanda citata in un cartellone: «Voi da che parte state?». A chiudere l'evento la vedova del biscegliese Sergio Cosmai professoressa Tiziana Palazzo, che ha fatto emozionare con le parole in ricordo di suo marito e di tutte le vittime innocenti.
Emozione anche al Politeama Italia con il concerto intitolato "Musica e legalità" e organizzato dalla Fondazione Biagio Abbate, a cui hanno preso parte gli studenti delle scuole secondarie della città. All'iniziativa sono stati interpretati brani di celebri film dedicati al tema della lotta alla mafia, diretti dal maestro Benedetto Grillo.