Rifacimento strade, Di Leo: «I lavori partano al più presto»
L'ex consigliere comunale pone una serie di interrogativi: «Cosa si rischia se non si rispettano le date di consegna?»
martedì 8 febbraio 2022
22.09
Il Comune di Bisceglie ha ottenuto dalla Regione Puglia un finanziamento complessivo di 919.494,91 euro per il rifacimento di diverse strade in città, fra cui via Trani, via dei Pittori, via degli Artisti, via degli Ebanisti, via Del Commercio, via Cap. Gentile, via dell'Urbanistica, via P. Napoletano, via cala dell'Arciprete, via G. di Vittorio, via Guicciardini, via San Mercurio, via Vecchia Corato e molte altre, in occasione del progetto "Strada per Strada".
In merito al bando, la cui scadenza per presentare domande è stata prorogata al 10 febbraio, l'ex consigliere comunale Marco Di Leo ha posto alcuni interrogativi: «Il 2022 può essere l'anno della ripartenza per Bisceglie, dopo quasi 4 anni di blocco amministrativo generato dalla "Svolta". I lavori nei cantieri, previsti dall'1 dicembre al 27 settembre, non risultano ancora avviati. Come mai? In caso di mancato rispetto delle date di consegna delle opere, cosa si rischia? Si può perdere addirittura il finanziamento?» ha denunciato.
Poi ha aggiunto: «L'attuale stato di conservazione delle arterie richiede una manutenzione seria, approfondita e rapida. Restiamo in attesa di una risposta su tale tematica da parte dell'attuale amministrazione. Auspico che i lavori partano subito: inoltre, bisognerebbe tranquillizzare la cittadinanza e di affermare con sicurezza l'inesistenza dell'ipotesi della perdita delle risorse regionali in essere».
In merito al bando, la cui scadenza per presentare domande è stata prorogata al 10 febbraio, l'ex consigliere comunale Marco Di Leo ha posto alcuni interrogativi: «Il 2022 può essere l'anno della ripartenza per Bisceglie, dopo quasi 4 anni di blocco amministrativo generato dalla "Svolta". I lavori nei cantieri, previsti dall'1 dicembre al 27 settembre, non risultano ancora avviati. Come mai? In caso di mancato rispetto delle date di consegna delle opere, cosa si rischia? Si può perdere addirittura il finanziamento?» ha denunciato.
Poi ha aggiunto: «L'attuale stato di conservazione delle arterie richiede una manutenzione seria, approfondita e rapida. Restiamo in attesa di una risposta su tale tematica da parte dell'attuale amministrazione. Auspico che i lavori partano subito: inoltre, bisognerebbe tranquillizzare la cittadinanza e di affermare con sicurezza l'inesistenza dell'ipotesi della perdita delle risorse regionali in essere».