Rifiuti, Sangalli al Consorzio Ambiente 2.0: «Tenta di paralizzare gli effetti della decisione del Consiglio di Stato»
L'impresa è pronta a subentrare nella gestione del servizio sul territorio di Bisceglie
mercoledì 14 febbraio 2018
16.23
«Il gratuito tentativo del Consorzio Ambiente 2.0 di screditare l'immagine dell'impresa Sangalli Giancarlo & C. S.r.l. è strumentalmente finalizzato solo a tentare di paralizzare gli effetti della decisione del Consiglio di Stato n° 659 del 31/01/2018, che ha confermato l'illegittimità dell'aggiudicazione dell'appalto dei servizi di igiene urbana presso il comune di Bisceglie in capo al Consorzio Ambiente 2.0». È quanto riportato in una nota diffusa dall'ufficio stampa della Sangalli in risposta alla diffida che il Consorzio Ambiente 2.0 ha inoltrato nei giorni scorsi al comune di Bisceglie riguardo l'eventualità, di un affidamento all'impresa monzese dei compiti previsti dal bando di gara per la raccolta dei rifiuti sul territorio biscegliese.
«Nel dispositivo della sentenza si legge che "Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (sezione quinta), definitivamente pronunciando sull'appello come in epigrafe proposto, lo respinge. Condanna il Consorzio Ambiente 2.0 al pagamento delle spese di giudizio a favore dell'Impresa Sangalli Giancarlo & C. S.r.l. liquidandole in complessivi € 5.000,00 oltre accessori di legge, mentre le compensa nei confronti del comune di Bisceglie"- Ferma tale doverosa precisazione, l'Impresa Sangalli Giancarlo & C. S.r.l, nel respingere con forza le decontestualizzate asserzioni del Consorzio Ambiente 2.0, rivendica di essere da tempo allineata alle best practice di mercato e alle linee guida di Confindustria, anche attraverso l'adozione e il costante aggiornamento del modello ex decreto lesgislativo n° 231/01» ha aggiunto Sangalli nella replica.
«Completato il processo di self cleaning, il nuovo consiglio di amministrazione nominato con effetto operativo dal primo gennaio 2018 è concentrato sulla crescita, anche internazionale, della società, nel rigoroso rispetto delle regole e nella consapevolezza dell'eccellenza che la Sangalli è capace di esprimere attraverso i suoi lavoratori» ha concluso l'azienda brianzola, confermando la disponibilità a subentrare nella gestione del servizio.
«Nel dispositivo della sentenza si legge che "Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (sezione quinta), definitivamente pronunciando sull'appello come in epigrafe proposto, lo respinge. Condanna il Consorzio Ambiente 2.0 al pagamento delle spese di giudizio a favore dell'Impresa Sangalli Giancarlo & C. S.r.l. liquidandole in complessivi € 5.000,00 oltre accessori di legge, mentre le compensa nei confronti del comune di Bisceglie"- Ferma tale doverosa precisazione, l'Impresa Sangalli Giancarlo & C. S.r.l, nel respingere con forza le decontestualizzate asserzioni del Consorzio Ambiente 2.0, rivendica di essere da tempo allineata alle best practice di mercato e alle linee guida di Confindustria, anche attraverso l'adozione e il costante aggiornamento del modello ex decreto lesgislativo n° 231/01» ha aggiunto Sangalli nella replica.
«Completato il processo di self cleaning, il nuovo consiglio di amministrazione nominato con effetto operativo dal primo gennaio 2018 è concentrato sulla crescita, anche internazionale, della società, nel rigoroso rispetto delle regole e nella consapevolezza dell'eccellenza che la Sangalli è capace di esprimere attraverso i suoi lavoratori» ha concluso l'azienda brianzola, confermando la disponibilità a subentrare nella gestione del servizio.