Rifiuti sulle spiagge, Angarano durissimo: «Idioti irresponsabili»
La forte critica del Sindaco sui social
giovedì 11 agosto 2022
19.15
«Nella notte delle stelle cadenti... sono caduti anche rifiuti? Agli idioti irresponsabili: vergognatevi, non siete degni della bellezza delle nostre spiagge e del nostro mare. Non siete degni di un Paese civile. Ma alle case vostre fate così?» è la durissima critica scritta sui social dal Sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano.
«Non è questione di controlli, telecamere. Qui è solo questione di semplice e basilare educazione, rispetto delle elementari regole di convivenza civile. Concetti evidentemente sconosciuti a questi cavernicoli. Noi, cittadini onesti e rispettosi, saremo però più forti di loro con la forza straordinaria del senso civico, dell'amore per la città e della sua bellezza e possiamo fare la differenza» ha aggiunto il primo cittadino sulla situazione registrata sulle spiagge.
Poi ha concluso: «Isoliamo insieme questi comportamenti inqualificabili coi buoni esempi, trasmettendo ai più piccoli il valore dell'educazione e del rispetto per ciò che appartiene a tutti. Solo così, con un risveglio generale delle coscienze, con una rivoluzione gentile, avremo una società migliore. Una partita lunga, che vinceremo».
«Non è questione di controlli, telecamere. Qui è solo questione di semplice e basilare educazione, rispetto delle elementari regole di convivenza civile. Concetti evidentemente sconosciuti a questi cavernicoli. Noi, cittadini onesti e rispettosi, saremo però più forti di loro con la forza straordinaria del senso civico, dell'amore per la città e della sua bellezza e possiamo fare la differenza» ha aggiunto il primo cittadino sulla situazione registrata sulle spiagge.
Poi ha concluso: «Isoliamo insieme questi comportamenti inqualificabili coi buoni esempi, trasmettendo ai più piccoli il valore dell'educazione e del rispetto per ciò che appartiene a tutti. Solo così, con un risveglio generale delle coscienze, con una rivoluzione gentile, avremo una società migliore. Una partita lunga, che vinceremo».